Avellino è scivolata dalla tristezza al piacere d'esserlo...!

La malinconia è la gioia d'essere tristi, diceva Victor Hugo...!

La sfiducia firmata da personaggi di cui sappiamo tutto, è la prova del nove che la storia delle persone non inganna.

Guai se avessero condiviso il progetto del governo Ciampi, saremmo entrati in conflitto esistenziale, chiedendoci se poi alla fine si potrebbe essere negativi fino in fondo, o forse in tutti scavando, si troverà sempre qualcosa di buono.

Beh, pericolo scampato, non si smentiscono, sono proprio loro: 

Petitto che accusa il Sindaco di non mantenere la parola e di prendere in giro gli avellinesi poi, è meraviglioso.

Chissà quanti elettori abbiano guadagnato un'assunzione all'Interpol, e quante altre fregnacce siano state raccontate in campagna elettorale.

Tante, che ogni accusa mossa da cotanta opposizione, è una medaglia al valore da apporsi al petto.

Però hanno paura del dissesto, questi solerti e attenti amministratori, e stanno facendo una corsa perché la sfiducia ne possa impedire l'esito: 

purtroppo per voi, signori, il Commissario che arrivasse, nominato da quel Carlo Sibilia che tanti media cartacei e non, deridono, ma a denti stretti, poveri, continuerebbe certamente il percorso iniziato dal Sindaco.

Per cui mettetevi l'anima in pace, comunque vada, siete fottuti: 

vi conviene cominciare la cura per la depressione da subito..!

Intanto, comandante Arvonio, tutto procede al solito, ma lei certo, se ne sarà accorto, mentre noi ci chiediamo sempre e comunque quanto difficile debba essere ricoprire il ruolo delle sue stellette, perché per quanto ci impegniamo, ancora non arriviamo alle sue valutazioni.

Se ci trovassimo in una battaglia, assisteremmo senza capirne la fine strategia militare del Generale di Corpo D'Armata.


Con abili manovre riuscirebbe a inebetire l'avversario, sconfiggendolo senza dargli più occasione di replica: 

nel caso del nostro, speravamo in risultati un pò più immediati, ma è evidente che se li godranno forse, i nostri figli...!

Ma non lamentiamoci, Maura Sarno, l'assessore alle Attività Produttive, ha dato un tocco di classe alle iniziative del prossimo Natale.

Dimentichiamoci le pacchianerie di Verrencia e Iannaccone, finalmente una Signora di gusto ha pensato di valorizzare la città donandole bellezza ed eleganza: 

tappeti luminosi, luci proiettate, musiche che regalino sensazioni capaci d'inserire compiutamente nell'atmosfera del Santo periodo.

Pare che questa volta saranno interessate anche le zone periferiche dove abitano avellinesi che pagano le tasse, ma non hanno mai avuto dignità per quelli che comunque continuano a premiare con il proprio voto.

RDM