Avellino, patria della raccomandazione...!

Elisa Isoardi e Casimiro Lieto..!

Leggendo di nomine Rai, ci siamo imbattuti in un nominativo avellinese, Casimiro Lieto, famoso per i suoi legami demitiani, e infatti negli anni '80 entrò in Rai di stramacchio facendo da assistente a Pippo Baudo, che sappiamo molto vicino al sindaco di Nusco.

Come sempre gli avellinesi più fortunati sono quelli raccomandati, e proprio questi restano bravissimi a saltare di qua e di là, perché la dignità fiorisca solo negli orti di chi viva con il rispetto di sè, ma incapace di svendite dell'anima.

E infatti il saltatore Lieto ce lo ritroviamo vicino a Salvini che nonostante la frittata di Elisa Isoardi alla nuova Prova del Cuoco, che ha dilapidato tutto il patrimonio ascolti della Clerici, studiata da questo mirabile autore, lo propone direttore di Rai 2...!

Avellino forse più di altre realtà, è famosa per la clientela, e quanti siano tutti quelli che abbiano portato le cassette d'arance alla stregua di Gigetto Marzullo, su e giù per le scale in via Colombo o a Nusco, non è dato sapere, fatto sta che al momento l'architetto Petracca è quello che fa da portabandiera.

Nulla quaestio, se non fosse che per farsi i cazzi propri,danneggino gli altri. 

                No ai botti di Capodanno..!

Ricordiamo, per esempio, 

i trentamila euro che De Mita appena eletto Sindaco, volle donare al simpatico Maurizio per un incarico che altri professionisti non poterono manco annusare, o la nobile pensata del tunnel approvato nella giunta di cui faceva parte, senza passare in Consiglio:

ancora ne paghiamo le pene, ma lui è un professionista, si sa.

Infine queste abitudini a strascico le possiamo vedere nell'elettrauto che certamente ringrazierà qualcuno, e così i tanti sui marciapiedi da Corso Umberto I a Pianodardine.

Siamo come in una riserva di caccia, basta passare alla cassa e pagare gli uccellini o il cinghiale ucciso.

Tutti hanno il riferimento, e troviamo veramente strano che la Procura non apra un fascicolo, mah, chissà quali siano le logiche, non lo sappiamo, ma vediamo che tutto è ondivago, anche la Giustizia.

E allora sottosegretario Sibilia, ci ha convinto con la ricerca del risparmio che l'Rfi, rete ferroviaria italiana, vorrebbe ottenere in modo da aiutare anche altre realtà, e la Stazione Hirpinia che tanti anelano, è stata da sempre osteggiata, tant'è che anche un piccolo trenino per la scoperta della provincia, è stato boicottato più volte.

Però, oggi che comanda il M5S, eccoli là, tutti pronti alla fucilazione, fino a che un demitiano si permetta perfino di deriderlo con un dilettante sparato senza manco mirare...! 

E' così che funziona signori, la sinistra o chi si spaccia per tale, è capace perfino di chiamare fortunata una ragazzina di sedici anni, che con padre spacciatore e madre assente, passa per vittima nonostante sia una drogata, solo perché l'hanno stuprata e uccisa poveri africani...!

Ormai è la saga del putrido, e ritorniamo alla vecchia battuta di Giobbe Covatta: 

non siamo noi razzisti, sono loro che sono napoletani...!

RDM