Avellino: si sta per privilegiare l'ennesima vergogna..!

In primavera le nuove elezioni, 

e forse non vedremo mai più questa sperpetua...!

Spesso scriviamo di come sia difficile spiegare l'ovvio, ma quando dobbiamo combattere anche contro la mala fede, l'aggettivo lo sostituiamo con impossibile.

Dopo una discussione articolata con un direttore di testata, ci rendevamo conto che questi leggesse solo a righe alterne il nostro scritto, scegliendosi quanto più gli aggradasse per riproporre senza tenere conto delle nostre note, il pensiero già espresso.

Ci pare che al Comune ci siano tante persone così che vanno avanti a testa bassa, ripetendo pedissequamente un copione idiota che non porterà niente di buono a loro e alla città.

Vincenzo Ciampi il bugiardo che non sa amministrare, come racconta il noto amministratore illuminato Luca Cipriano, ha tentato di governare. 

Ma come intende l'ex presidente cacciato dal Gesualdo per la sua grande abilità gestionale, i numeri sono la regola, il bene della Comunità è solo utopia ridicola che vale per fare bella figura.

Assistiamo anche a varie esternazioni, come l'incredibile Enza Ambrosone, nota cardellina dello scranno, che si rifà all'onestà tanto professata da Ciampi, ma mai effettivamente dimostrata.

E si, come per Cipriano, l'assassino torna sempre sul luogo del delitto, e se il piccoletto con lo sguardo da faina, s'era buttato lo zappone sui piedini parlando di gestione, la signora assenteista cronica all'Inps, fu rinviata a giudizio nel 2016 per truffa aggravata e mancato versamento...Inps.

Beh questa gente senza pudore avrà tanto da fare per dimostrare ammanchi, bilanci falsi e vari ammennicoli che il dissesto - ora lo vorrebbero evitare - metterà allo scoperto.

I vecchi amministratori, anche di due legislature a ritroso, saranno messi sulla griglia che un popolo meno colluso potrebbe aggredire per i danni economici, patrimoniali e morali apportati alla città.


Vedremo finalmente quanto vale la sicumera messa in atto da questi bravissimi consiglieri, tutti attenti alle cose del Capoluogo tanto da non poter sopportare un'amministrazione incapace di derubare chi gli ha dato fiducia.

Hanno tentato in tutti i modi di farlo capire al sorpreso Sindaco, e la subdola richiesta che Cipriano e  Preziosi, per ricordarne qualcuno,  facevano ripetutamente, circa un'esigenza di rimpasto, nascondeva, manco tanto, la loro voglia di entrare in Giunta.

Insomma in questa prospettiva di vacazio amministrativa, gli approfittatori potranno continuare impunemente con le loro attività, senza tema che qualcuno li possa fermare: 

i fumi, i parcheggi e la strafottenza dei controllori, continueranno spudoratamente, e i firmatari della sfiducia saranno soddisfatti.

RDM