Anche i giudici del Tar avrebbero dignità di essere ricordati sulle vele, si vedrà, se Ciampi vorrà ricorrere al Consiglio di Stato che potrebbe annullare quella furba inammissibiltà, diversa dall'illegittimità ricordata da qualche maestrino ansioso di sentirsi assolto, capace di evitare qualsiasi riconteggio.
Ed è proprio lo scampato pericolo che ha fatto gioire e poi infuriare lor signori per l'ansia di sofferenza provata in questi mesi.
Pensate, tutti quelli entrati per il rotto della cuffia se ne sarebbero andati a casa con la coda fra le gambe, e non è detto che non accada.
Non sanno che fare per fermare questo stillicidio:
sfiduciamolo, no è pericoloso per tutto quanto accadrebbe tra Procura e Corte dei Conti, per non parlare dei dieci anni di quarantena, e allora che fare?
Beh, continuare a minacciare e con l'aiuto amplificante dei vari media a contratto, chissà che non si riesca a scalfire la corazza di questi oggetti strani al governo, insensibili alle regole ataviche del perfetto schifoso:
io do una cosa a te e tu una a me, dopodiché non ci sarà più guerra, tu diventi magicamente bravissimo, e io ti appoggio su ogni cazzata, basta che possa farmi tranquillamente le mie...!Ma Nello Pizza, Nadia Arace, Livio Petitto e tanti altri, sanno che se andassero a un altro scontro sarebbe un massacro per loro, o pensano che dileggiare questa amministrazione gli abbia fatto guadagnare voti?
E inoltre, proprio Petitto, Ambrosone e quelli che hanno contribuito a votare i bilanci falsi e alla formazione del debito, come il signor Luca Cipriano (altro che barzellette), non potranno manco candidarsi...!
E allora di che parliamo?
RDM
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