Ciriaco De Mita ha detto basta alla mediocrità mascherata da cambiamento;
i suoi consiglieri comunali invece, si arroccano sull'immaturità e la mancanza di preparazione di Sindaco e Giunta, e poi tutti gli altri che per sentito dire o per succube emulazione ideologica, ripetono pedissequamente il ritornello dell'improvvisazione e la mancanza di conoscenza amministrativa.
Tutta questa gente vi assicuriamo, non ha mai mosso un dito per gli altri senza un tornaconto;
la preparazione ad alti livelli di De Mita la conosciamo da tempo, basti pensare alla Sanità campana ultima in Italia, da sempre nelle mani di questo sindaco altoirpino, oltretutto campione mondiale d'assenteismo.
Ma se pensava invece, alla capacità d'approvvigionarsi di beni e denaro pubblico come ha fatto la moglie attraverso i suoi compagni di merende, Bilotta e una Regione compiacente, ha certamente ragione, e chi lo batte, è un olimpionico a confronto con miseri dilettanti provinciali.
Insomma, stiamo ancora leccandoci le ferite del tunnel di Maurizio Petracca, suo delfino, che Nello Pizza e Nicola Giordano si permettono di oscurare Vincenzo Ciampi, mentre sorridono a De Mita?
Ma vergognatevi, scendete per una volta da cavallo, pensate ai poveri, a quelli che non ce la fanno a tirare avanti una famiglia o solo se stessi, alla gente che ha chiuso i battenti perché non poteva sopportare il nodo scorsoio delle tasse e di un'amministrazione sempre pronta a vessare come se fosse un drago a tre teste nato per distruggere.
Hanno rubato, danneggiato e abusato senza che nessuno si sia mai preoccupato di nulla, ma eccoli là pronti a dare i voti, a giudicare e a esaminare senza manco avere la licenza elementare.
Tornate in voi, la festa è finita:
non sfiducerete nessuno perché conoscete quale sarebbe l'epilogo, e inoltre può darsi che sia proprio il Sindaco a dichiarare il dissesto, e allora vi saranno pianti e stridore di denti, come racconta Matteo:
il vostro Inferno lo avete qui, davanti alla porta...!
RDM
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