Il dilophosauro visto da Spielberg...!
Il riconteggio di settecento schede potrebbe risultare in caso di esito positivo, il colpo di teatro che mancava al governo di Vincenzo Ciampi.
Ogni pedina andrebbe al proprio posto e finalmente ci libereremmo di tanta fuliggine che adombra ogni attesa di giustizia.
Quanti novelli opinionisti si sono improvvisamente dato appuntamento sui social, le televisioni o la carta stampata:
ma dov'erano quando Paolo Foti non riusciva a leggere quello che scriveva o usava negli spazi comunali epiteti irripetibili come quel Ottà, non mi rompere il cazzo ai microni del giornalista Ottavio Giordano...?
Avete mai sentito qualcuno che si fosse indignato, offeso, incazzato, o almeno l'avesse dileggiato pubblicamente?
Però oggi parlano di Ciampi balbuziente o colpevole di un plagio così offensivo che quello conclamato di Roberto Saviano, che gli ha fatto guadagnare fior di quattrini, gli fa un baffo:
l'idiozia di chi vada dietro a simili strategie supera di gran lunga quella di chi le proponga...!
E il pacato Pizza, non si allontana di molto:
sembra il dilophosauro che Spielberg ha descritto nel suo Jurassic Park.
Carino e socievole al primo approccio, un mostro terribile e velenoso al contatto.
Perfino chiedere gratuitamente all'Ordine degli architetti una verifica per un restauro del Ponte della Ferriera, è diventata un imbarazzo nazionale per questi attenti osservatori in armi sinistre, salvo poi fare una figura barbina allorquando una stella del firmamento architettonico mondiale, qual è Renzo Piano, ha presentato il progetto gratuito per la ricostruzione del ponte crollato a Genova...!
Mah, sono stucchevoli e stupidi, ma gli errori elettorali, chiamiamoli così, non li offendono;
anzi, quasi tutti temono la verità, ma li conosciamo, e se ci fossero stati brogli nello scorso ballottaggio di giugno, gli eventuali usurpatori di scranno, come si suol dire si senton'e fotte...!
Solo Dino Preziosi a dire il vero, sembra essere rimasto umano, condividendo la scelta, mentre il poliziotto sotto processo Petitto, non si sente rappresentato dal sindaco, pensa tu, lui preferisce il massone beneventano Del Basso De Caro:
come potrebbe mai abbassarsi a un umile sindaco avellinese?
Ah, Nicola Giordano disserta di telecomandi come se si parlasse di corde a casa dell'impiccato, visto che era nella lista di De Mita:
insomma l'interesse continua a restare cazzista, e come sempre nessun intervento programmatico di fattibilità, così per dare una mano al sindaco e alla città, un'idea, un pensiero...!
Gradiremmo che qualche assessore colpisse l'immaginario degli avellinesi relazionando un progetto pronto per essere attuato, al di là del faremo e diremo di fotiana memoria, perché salvando la pace di Massimo Mingarelli che certo ha incontrato la dirigenza Asl veterinaria per dare seguito ai suoi propositi d'aiuto ai randagi, non si registrano iniziative, salvo la precisione con cui ritirino lo stipendio.
Abbiamo fatto proposte a costo quasi zero per aiutare la baracca che speriamo si concretizzino, ma se invece ce ne sono altre migliori che magari incomincino a porre un freno agli abusi che continuano alla grande, ci piacerebbe che se ne facesse menzione pubblicamente viste le premesse elettoralistiche.
Qualcuno per esempio si sta interessando alle priorità della Polizia Municipale o alle vacanze quotidiane dei vigilini sempre più impegnati nei bar e niente, per esempio, davanti a Modestino l'elettrauto...?
RDM
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