Ponte della Ferriera.Cari avellinesi se avevate ancora qualche dubbio sulla qualità spirituale dei nativi di questa terra, embé, eccovi accontentati:
il Consiglio Nazionale degli Architetti, interpellato dall'Ordine locale, ha risposto che
la verifica della stabilità o dell’efficienza strutturale di un ponte è una prestazione professionale delicatissima, che incide sulla sicurezza dei cittadini e che pertanto deve essere svolta da professionisti di adeguata formazione e di provata esperienza nel settore e non può essere richiesta a titolo gratuito.
Quindi il Sindaco, che evidentemente non risponde al credo politico degli architetti, viene bellamente ridicolizzato da personaggi che avrebbero ben donde di farsi qualche autocritica, visto che hanno risolto con scuse intollerabili, qualunque rigurgito di coscienza.
Avellino non è terra di sacrificio o di solidarietà, se noi denunciamo gratuitamente rischiando continuamente querele, la domanda a cui ci sottopongono spesso è:
ma a vui, che ve ne vene...?
Niente è gratis, se non quando chiediamo, molto superficialmente a questo punto, e immaginate se taluni professionisti abituati a incarichi eccessivamente remunerativi dalle vecchie amministrazioni, che non temevano i cosiddetti debiti fuori bilancio o gli equilibri, che poi dovevano essere raggiunti con artifizi da prestigiatore, come dimostra il commissariamento prefettizio, avrebbero mai potuto soddisfare la propria fame economica a prescindere, regalando al Comune alla canna del gas, il prorpio impegno.
Mai e poi mai, ma questo Ciampi di che farnetica...?
Non è nelle nostre corde fare qualcosa per niente, come abbiamo già evidenziato,
...stupisce il fatto che, appena qualche giorno dopo il drammatico crollo del ponte di Genova, si possa pensare di affidare un incarico così delicato a professionisti che dovrebbero offrire il proprio lavoro a titolo di solidarietà....
hanno proferito gli architetti, e se noi contiamo i tanti questuanti che alloggiano dietro la porta del Sindaco, molti di questi benestanti, alla ricerca anche di poche centinaia di euro per una mostra o un evento di cui nessuno ne senta l'esigenza, ci rendiamo conto che Vincenzo Ciampi sia un sognatore, e gente come lui, purtroppo, in città, risulta ancora quale mosca bianca.
In Portogallo i Comuni aiutano i senza tetto offrendo loro la possibilità di costruire da sè, insieme ad altri, la casa su un terreno messo a disposizione dalle amministrazioni:
pensate che gli avellinesi recepirebbero mai un'offerta simile, o pretenderebbero l'alloggio bello e fatto, creando un problema al grido ormai noto...a nui che ce ne fotte...?
RDM
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