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lunedì 6 agosto 2018

Avellino non è un'isola felice, anzi è la sintesi delle peggiori realtà...!

 

I Carabinieri stanno intervenendo sui litoranei italiani per denunciare gli abusi e restituire ai cittadini un bene ed un diritto pubblico.

Privati e operatori balneari hanno approfittato arrogantemente della nota filosofia vigliacca tutta italiana, di farsi camminare addosso, occupando spazi della comunità e assumendo consolidata consapevolezza, di far rispettare le proprie esigenze alla faccia di ogni diritto.

E quindi anche la spiaggia e il mare che si trovino a ridosso di abitazioni diventano proprietà privata, o se qualche lestofante decida di piazzare sedie e ombrelloni da fittare, il fatto viene legittimato da un uso abuso difficile da scardinare nella mente.

Avellino ha i suoi operatori balneari davanti alle rivendite di frutta o di pesce, alle mercerie e a tutti quei commercianti invadenti di cui spesso abbiamo riportato esempi fotografici.

Modestino Iannaccone, l'elettauto per tutti, di via Circumvallazione, resta il rappresentante per eccellenza di questa virulenta anomalia, e dopo vent'anni o più, nessuna amministrazione ha mai provveduto a sradicare i suoi abusi che vanno dall'utilizzo di locali adibiti a officina che non hanno il passo carraio, a spazi destinati al pubblico pagante per la sosta nelle strisce blu, all'utilizzo in curva e in divieto di sosta dello svincolo dirimpettaio rendendolo a volte inutilizzabile.

Anche se si provvedesse immediatamente a questo sfregio, il pregresso griderebbe comunque vendetta e tanti, dalle forze dell'ordine cittadine alle varie amministrazioni, dovrebbero spiegare a una magistautra disattenta, perché le auto sul marciapiede e quelle che impediscono l'accesso al portone del fabbricato, siano da sempre tollerate e mai nessuno abbia fatto un esposto.

Caro sindaco Ciampi, non si meravigli se la Sua inaugurazione della Bonatti abbia destato meraviglia e sarcasmo a chi forse, pensava che non avrebbe dovuto provvedere ad aprire un arteria tanto importante mai per non intestarsene la primogenitura, chieda piuttosto a Michele Arvonio perché il caso esposto o la consegna degli alloggi sia ferma da anni.

Leggendo l'articolo de Il Mattino sulla cricca napoletana che abbiamo riportato nella foto, ci accorgiamo di quanto questa funga da titolo ed esplicazione; 

ma siamo sicuri che Avellino faccia invece eccezione e, che ogni abuso descritto, sia causa di mera disattenzione in buona fede o di semplice scarsa professionalità?

Beh, signor Sindaco, nell'uno e nell'altro dei casi i responsabili vanno rimossi oltre a intervenire presso la Procura, perché si accerti che tali anomalie non nascondano tariffari o bustarelle.

Intanto vorremmo manifestare a Vincenzo Ciampi oltre ai dubbi espressi per il problema Alto Calore e Ugo Maggio, la nostra assoluta certezza che riponiamo ancora e di più, in lui le nostre migliori aspettative: 

qualsiasi errore fatto da chi in effetti si stia cimentando con lena e buoni propositi per il bene della Comunità, sarà sempre tollerato seppur stigmatizzato, da questa pagina, e il sindaco che ci governa resta colui che volevamo.

RDM

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