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mercoledì 15 agosto 2018

Avellino: Ferragosto all'insegna della menzogna e dell'invidia...!

 

Parcheggio Troisi in via Volpe: i passi carrai e gli abusi, sono all'ordine del giorno...!

Avellino ha bisogno di incassare denaro vero,  ma non fa niente per un controllo a tappeto dei passi carrai e delle opere in difformità esistenti sul territorio, dalle quali si potrebbe pretendere il pagamento di multe o costosi abbattimenti a carico degli inadempienti.

I consiglieri di maggioranza e minoranza provenienti in blocco dall'uscita amministrazione, si sono offesi tanto per la pubblicazione delle loro facce ma non si sono dispiaciuti un attimo, dell'insulsa presenza nel passato Consiglio comunale vissuto inutilmente mentre osservavano il Titanic affondare.

I signori in vela, disturbati dall'ardire di chi ha il coraggio di denunciare, ma guarda tu, scrivono lettere a Mattarella, a Conte e a Superman perché qualcuno faccia tottò a Carlo Sibilia che loro reputano incompatibile (?) con il ruolo di sottosegretario...!

Alberto Bilotta, intercettato con cotanto padre Gerardo dalla Procura, mentre imbastiva un piano di falsità per superare lo schifo Aias-Noi con Loro, non solo si è candidato e poi eletto, ma insieme ad altri campioni di verginità inquisiti, e pensiamo a Enza Ambrosone o Luca Cipriano, per esempio, fa pure la morale a Ciampi con i suoi sodali, che gli reggono il sacco. 

Il fatto è che non ci vogliono stare, dopo cinquant'anni di sperperi e affari, si trovano con le mani legate da un Sindaco e cinque soli consiglieri che non temono la loro presunta maggioranza, pronta a sgretolarsi pur di non lasciare la seggiola, che come abbiamo scritto più volte, è importante per non andare sotto inchiesta mentre si cerchi di mettere le mani sul tesoretto che gestirà la Provincia.

E allora signori dissidenti del Movimento che chi per un verso, chi per un altro, vi sentite defraudati di un diritto acquisito per usucapione da militanza, cambiate atteggiamento, non copiate usi e costumi di quella atavica politica, che gente come Sibilia e Ciampi hanno messo in cantina.

Anche se la porta di questa rimane aperta a causa di errori e sviste, come Mancusi, piddina convinta, se non altro per tutte le questue andate a segno negli anni con l'associazione Zia Lidia, che osa mettersi di traverso nonostante un congiungimento astrale l'abbia voluta assessore, o qualche altro premiato ingiustamente, dobbiamo tener presente che il muro abbattuto era spesso parecchi lustri.

Scelte discutibili non possono azzerare un lavoro certosino solo per l'acredine di chi non sia riuscito a far bene, quando ne ha avuta l'occasione: 

i rosicatori non fanno testo nel momento in cui diventino acerrimi criticoni senza lucidità. 

Conta sbagliare il meno possibile, e Vincenzo Ciampi non ci pare sordo a chi vuol portare contributi costruttivi disinteressati.

Intanto media schierati e pennivendoli da quattro soldi s'inventano di tutto per servire al meglio il padrone: 

farsi complici di vergogna e putridume solo per un interesse personale, qualifica di per sè.

Ricordiamocelo quando ci improvvisiamo maestrini...!

RDM

1 commento:

  1. Lei scrive per sentito dire, non conosce la "storia", non ha mai partecipato e quindi, caro professore, si documenti,studi , si informi ascolti e solo dopo potrà sputare sentenze.

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