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martedì 22 maggio 2018

Avellino: uomini, mezz'uomini, omminicchi, pigliainculo e quaquaraquà...!

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Nello Pizza, il superuomo dalle sette liste...!

Ci capita spesso di chiederci come mai nessuno, ma proprio nessuno, faccia mai nome e cognome di chi si ritenga responsabile della sofferenza urbana, quasi una
damnatio  memoriae al contrario. 

Il significato che gli davano gli antichi romani, la condanna all'annullamento anche del ricordo di chi avesse commesso un atto criminoso grave, avveniva dopo l'esclusione assoluta dalla vita pubblica e sociale della persona, con una cancellazione di ogni sua traccia.

Ad Avellino invece ci sono tanti che attraverso i social o semplicemente sotto voce, si sono attardati alle proprie denunce sempre e solo anonime per un relata refero, diremmo abbastanza in linea con quella caratteristica tutta nostra, di raccontare il peccato e mai il peccatore.

Il peccatore invece, generando il peccato è proprio colui che dovrebbe essere emarginato, ma questo richiederebbe quella cosa che agli avellinesi difetta: 

le palle...!

Quindi grandi programmi e programmatori che perdono di vista il prioritario per vomitare stronzate: 

la filovia, i parchi, le piste ciclabili, i musei, i centri di raccolta e d'incontro, il giardiniere di quartiere e l'agenzia di Cipriano, poi, è tutto dire, e ogni amenità di bell'effetto.

Intanto noi ci chiediamo a che serva un comandante come Michele Arvonio che permette ancora a gente come Iannaccone, di occupare arrogantemente i marciapiedi e gli spazi nelle strisce blu, oltre a fare qualsiasi cazzo gli giri per la testa, senza che nessuno gli vada a chiedere conto!

Arvonio, ci interroghiamo ancora, ma lei ci guadagna qualcosa in tutto questo o è solo distratto e abulicamente privo di ogni motivazione professionale?

Il problema della Polizia Municipale, ci pare, se risolto potrebbe determinare un inizio di palingenesi. 

Tutti gli altri importanti e dirimenti, se annullati, avrebbero disegnato finalmente un nuovo volto alla città.

I nostri sindaci, invece, non hanno fatto nomi, non hanno attaccato nessuno, si sono tenuti, insomma, su di un binario morto che non ha mai esaltato.

Un pò di coraggio avrebbe dato un segnale dell'uomo, avremmo capito con chi abbiamo a che fare, ma chest'è...!

RDM

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