Infatti ha mantenuto ogni impegno...!
Ieri Il Mattino ha presentato intere paginate di politica, tali da non sapere dove guardare prima, tante erano le facce di bronzo che partecipavano con quei sorrisetti propri del gatto che ha messo il topolino all'angolo.
Il buon Ciriaco, sempre lui, attorniato dai fedelissimi, e vorremmo vedere, Petracca e nipote, si gestiva il nuovo accordo, questa volta alla luce del sole con il vecchio amico di bagordi, Nicola nostro.
Dopo aver subito la cacciata dal Pd a opera di Veltroni, passò ineffabilmente a destra con Casini;
abbandonato dopo il defenestramento da parte di Cesa, l'Udc, eccolo approdare con una lista civica al Pd di cui ha sempre detto peste e corna.
Il fantastico uomo di Stato elettorale e solo quello, felice delle sue mille facce, trucchi e tradimenti, si gongolava nel Circolo Della Stampa, ormai luogo della vergogna se solo enumerassimo tutti i personaggi avvicendatisi a raccontare stronzate condite da bugie.
Il candidato unico, avvocato Nello Pizza, che dovrebbe permettere, se eletto, la continuità alla distruzione del territorio, come da tradizione nuscana, passerebbe presto, dalla felicità dell'investitura, al dramma delle schifezze che gli chiederebbero di avallare.
Il buon Nello, intervistato, già parla da primo cittadino, ovviamente lontano dai partiti e da qualunque costrizione, e non pago dell'idiota isola pedonale generatrice di pm10, ha raccontato che ne vorrebbe ancora altre...!
Beh, certo, caro avvocato, forse pensa di vivere a New York dove hanno bisogno dei numeri per ricordare le strade.
Purtroppo siamo in una cittadina di poco più di cinquantamila abitanti che ha solo quattro strade principali:
vuoi vedere che ha studiato sui libri di Paolo Foti, che sappiamo suo cliente, e che cliente...!
Pensate che gente così, un'associazione di personaggi fatui, attenti ai cazzi propri come D'Amelio, Petracca, Todisco, De Luca, Famiglietti e tanti altri che voi conoscete, sempre assenti davanti a ogni problema della città, per la quale, noi che non abbiamo candidati, interessi o ritorni, combattiamo querele a gogò, meriti una benchè minima considerazione?
Dinanzi al problema del Giro D'Italia e della funicolare, descritto lunedì, i nostri consiglieri regionali e sono tanti, con Rosetta la onnipresente, persino Presidente del Consiglio Regionale, avrebbero dovuto sentire il dovere, o almeno l'esigenza di un piccolo, sottile, languido intervento...!
E gli ex lavoratori Aias che soffrono e manifestano, senza un cazzo di euro in tasca, hanno mai interessato per un attimo quei De Mita che correrete a premiare perché vi hanno rubato futuro e dignità?
O quell'omino capace di compilare finanche due liste con sessantaquattro individui come lui o peggio, Luca Cipriano, consigliere già con Galasso, che oggi si spertica in racconti e poesie che risolverebbero ogni problema, ha mai scritto, disegnato o immaginato qualcosa per noi che non fosse una beata minchia, chiudendosi nel Gesualdo per operare a modo suo fino a che non l'hanno scoperto?
Ah, si, ha fatto il cartellone innominato (un comunicatore nato) alla Gianluca Festa, per lanciare una sua genialata:
il raddoppio del Parco Kennedy...!
E che pensiero, dicono a Solofra, tra il verde ormai tipo foresta, le strade a colabrodo, auto sui marciapiedi, Vigili assenti, città semichiusa per ordinanze da disturbati, abbiamo un problema esiziale, questo non lo conoscevamo, che si chiama Parco Kennedy...!
E ancora, voi, cittadini avellinesi, che vivete una realtà di disdoro quotidiana, tra abusi, Arvonio, pali e cantieri, avete ancora la forza o la dabbenaggine, di farvi prendere per i fondelli con false promesse e squallide invenzioni da imbonitore?
Vergognatevi!
Loro sono l'effetto, ma voi la causa:
nulla sarebbe mai accaduto se il clientelismo non avesse determinato un demone tanto forte e sfrenato da corrompere per sempre ogni animo.
RDM
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