Dorian Gray
La vera infamia sta nel proporsi a governare senza avere l'idea di come fare, e tantomeno la voglia di risolvere problemi che non siano i propri:
un assalto alla diligenza già svaligiata, ma fare nuovi debiti non costa molto...!
Gruppi di personaggi più o meno conosciuti, alla faccia dei propri processi in corso e dei pregressi, invece di camminare rasente i muri, si sentono ancora più arroganti e sbavanti dinanzi alla possibilità di occupare militarmente il territorio.
Ciriaco De Mita, sempre lui, vorrebbe acquisire il mondo intero, e questa volta una mano gliela darà Nicola Mancino, l'altro ladro di Pisa.
Non gli interessa che la moglie Annamaria sia inquisita per reati penali seri, e che lui stesso sia all'attenzione della Procura per quella telefonata al giudice Pagano, sotto processo, per raccomandare il suo amico Bilotta, accusato di associazione a delinquere.
E se il professore rischia parecchia anni di carcere, a lui che gliene fotte?
Ma va così, hanno una scorza talmente dura che il buon gusto diventa il titolo di un libro di culinaria o il nome di un ristorante di montagna.
Alberto Bilotta, consigliere uscente, figlio del più famoso Gerardo, pare che non abbia alcuna difficoltà a riproporsi, perché lo spettacolo deve continuare, la famosa canzone The Show must Go on, di Freddie Mercury, specialmente in un paese intitolato al cazzismo più puro.
E allora fra Gianluca Festa, Giovanni D'Ercole, e perfino Pellegrino D'Amore, il notaio che dové difendersi dall'accusa di falso in atto pubblico, ecco che spunta il nome di Nello Pizza, un avvocato penalista per bene, e amante degli animali, che purtroppo, se dovesse cedere, perderà immediatamente la propria verginità morale:
l'incarico del Pd associato a Ciriaco De Mita, ha un non so che di diabolico, e Nello dovrà riscrivere il libro di Oscar Wilde, dovendosi vendere l'anima, come fece Dorian Gray.
Ah, non sorridete, chi pensa che De Mita o Mancino, vogliano proporre un candidato per lasciargli carta bianca permettendogli di fare quel che si senta di realizzare, sogna.
Quale possa essere la contropartita di acquisire il potere in una cittadina già consumata dai debiti e dalla vergogna, lo immaginiamo:
mettere le mani sui beni, il denaro regionale o europeo, e il potere, quel momento orgasmico difficile da spiegare, che gratifica animi persi e spiriti indegni.
mettere le mani sui beni, il denaro regionale o europeo, e il potere, quel momento orgasmico difficile da spiegare, che gratifica animi persi e spiriti indegni.
RDM
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