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martedì 2 gennaio 2018

Avellino: si comincia il 2018 con la speranza di lasciarci indietro cinque anni da incubo..!


Da sinistra: Paolo Foti, Costantino Preziosi, Livio Petitto, Arturo Iannaccone e Ugo Tomasone...!


Vorremmo dare una pagella alla giunta, l'ultima, che se possibile è stata la peggiore.

Trenta, mica briscole, sono stati gli assessori che si sono alternati, scelti da Paolo Foti in persona, da Livio Petitto che è anche il patrocinante di Michele Arvonio, e dai capobastone del Pd.

Beh, se tanto ci dà tanto, le scelte ci fanno capire di che pasta siano fatti i reclutatori, e quindi perché meravigliarci e anzi, indignarci, davanti a Teresa Mele, una laureata in giurisprudenza che non sa cosa siano i capitoli economici di un ente, o di Maria Elena Iaverone che prepara bilanci su bilanci in difetto...?

Le capacità o si hanno o no, e questa gente  si aiuta molto con la bocca, proprio come fa il sindaco, non avendo professionalità e dignità, aggiungeremmo, visto che si fanno prendere facilmente in castagna, e pensiamo a quell'altro scienziato che risponde al nome di Costantino Preziosi.

Le date di consegna lavori o le assicurazioni sulla stabilità degli edifici scolastici, ormai sono leggenda: 

l'assessore, ingegnere, per giunta, ha sempre dato numeri a lotto, salvo poi autoincensarsi con il povero giornalista che gli chiedeva lumi sulla Enrico Cocchia, squestrata.

Una manica di improvvisati, bravi solo a eludere il dovere o a recare danni: 

Gambardella con i suoi ristoranti all'aperto che hanno portato danno ai commercianti che pagano le tasse, e alla pavimentazione di Corso Vittorio Emanuele, o Tomasone che sarà ricordato per i suoi proclami, oltre alle assenze.

Arturo Iannaccone poi, si commenta da sè, già solo leggendo di lui su quanto combinato all'Asl: 

appena gli hanno permesso di rientrare nei pubblici uffici, da dove era stato allontanato dalla magistratura, senza pudore, si è gettato a capofitto al Comune per addentare lo stipendio, e per regalarci l'obbrobrio di questi ultimi addobbi natalizi.

Sono senza vergogna. 

Parlano tutti di etica, morale, decenza e dignità, ma pare che questi siano sostantivi che servano a riempire i vocabolari; 

il putridume dell'approvazione del bilancio consolidato, per assumere gente propria qualche ora dopo, ne è l'esempio, e lasciare i precari dov'erano, diventa l'essenza.

Quante dufficoltà con il bando dei parcheggi: 

promesse, giuramenti di solidarietà, puttanate a tutto spiano, ma quando qualcosa gli interessi veramente, rischiano anche la galera, che sarebbe poi, la loro giusta ricompensa, forse...!

Nicola Boccalone, l'amministratore di Irpinia Ambiente, che si relaziona arrogantemente con i lavoratori, condiziona le nostre giornate con un regolamento contra legem, che un concessionario non può imporre alla città, senza essere approvato dal consiglio comunale.

L'abbiamo scritto e riscritto, ma nessuno se ne impipa, così, almeno per scienza o conoscenza.

Questo amministratore per sempre, viene intervistato, e nessuno gli chiede l'arcano, per poter proferire stronzate: 

la raccolta rifiuti è un grande successo...!

Peccato che le discariche a cielo aperto ormai siano in tutta la città.

Chissà se il geniale assessore all'ambiente, il piccolo Augusto (?) Penna, plagiato, forse, da Boccalone, se ne sia accorto, perché immaginare, nel periodo delle feste, di instaurare una costrizione tanto pregnante, senza manco dare il tempo alla gente d'attrezzarsi, non è da tutti.

Infatti qua ognuno fa il mestiere di un altro: 

Boccalone, da impiegato comunale, a gestore della sanità, e immediatamente stratega della raccolta rifiuti, mentre l'ingegnere Penna demanda, e fa pure bene.

I nuovi corsi di laurea universitari saranno:

dottorato in appartenenza politica, meglio se al Pd, e si diventerà, magicamente, esperto tuttologo.

Katia Bastioli
Pensate, questa signora proprietaria della Novamont, produttrice dei sacchetti biodegradabili, che dovremo acquistare per legge, è un'amica di Renzi, anzi, nel 2011, ha patecipato quale relatrice anche al Nazareno: 

tanto è bastato per aver generato la sua fortuna, e la consegna del diploma di  
serva furba del potere..!

Stativi buoni.

RDM 

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