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sabato 20 gennaio 2018

Avellino: "panta rehi" di Eraclito, da noi potrebbe tradursi con "scorre 'na chiavica"...!



Noi viaggiamo per la città guardandoci intorno, notiamo stranezze, dossi utilizzati per il parcheggio, auto in sosta in vicoli stretti che riducono sfrontatamente la carreggiata stradale, ma i vigili no.

Loro parcheggiano, scendono e spariscono, basta l'auto a far bella mostra di sé, e nessuno si permetterà di sgarrare...mah!

Infatti amano molto tenere accesi i due lampeggianti, mica uno, volete mettere, auto nuova lampeggianti nuovi, come quei bambini col giocattolo appena regalato.

Ma non vedono, purtroppo, o vedono troppo: 

a seconda...!

E' così in questa città di furboni che pensano ai fatti propri e manco bene, a un passo dal mio... ...chi vuole.

E fottono, si che lo fanno, ci turlupinano davanti agli occhi, e noi zitti, anzi ci redarguiscono pure, ci trattano da miseria umana, e passano oltre, pensando ai cazzi propri, alla campagna elettorale, ai soliti imbrogli, senza sentire per un attimo, che pure si dovrebbe dare una spiegazione.

Per esempio vedere il figlio di Gerardo Bilotta passeggiare felice e sorridente per il Corso, o ascoltare Ciriaco De Mita che impartisca lezioni ai giornalisti, come se nulla fosse successo, e anzi niente di cui vergognarsi, ci fa restare di stucco, e ci viene voglia di chiederci se non fossimo noi, e solo noi, i marziani di questa città.

Ieri sera il consiglio comunale ha partorito il topolino: 

le assunzioni non sono valide, ma restano in attesa del Ministero che gli dia la possibilità di andare contra legem...!

Non c'é che dire Paolo Foti, la sua giunta e i dirigenti a oltre trecentomila annui, hanno un fascino tutto loro: 

sono indecorosi...!

RDM

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