Un altro senzatetto trovato morto su una panchina all'una di qualche notte fa, da una pattuglia di Carabinieri.
Ovviamente la signora Teresa Mele avrà di nuovo alzato le spalle in segno di commento frugale oltre che menefreghista;
per lei il ruolo di responsabile alle politiche sociali, significa prendersi circa duemila euro mensili e farsi qualche riunione inutile al Comune.
Già lo scorso gennaio, era il giorno dell'Epifania, cioè della Manifestazione di una Presenza, questa signora era assente, e continua a esserlo, mentre la disperazione incalza con ragazzi che si tolgono la vita e altri che la vita non la vedono da tempo.
Il pleonasmo della ripetizione ci ha avviluppato, i signori che governano una ne pensano e cento ne fanno, senza un piccolo sussulto di decenza.
Non hanno saputo gestire il Teatro, l'Acs, hanno regalato denaro nostro, a destra e a manca, non si sono preoccupati di verificare in questi cinque anni, e tralasciamo Pino Galasso che è stato peggio di Attila, quali fossero i debiti di Cesaro alla piscina, e che cosa combinassero la signora De Mita e il suo cavalier servente, Gerardo Bilotta, con quella associazione succhia soldi che il Comune ancora ora continua a finanziare.
Paolo Foti, travestito da sindaco, ci ha sfregiato in continuazione, non ultime le volgari assunzioni di fine anno che il buon Dino Preziosi ha stoppato, e le figurelle collezionate con il viaggio a Roma dei tre professionisti dell'improvvisazione, Carbone, Feola e Petitto, tornati con le pive nel sacco.
Bene, hanno mostrato tutto di se stessi, ogni dubbio è stato ampiamente diradato, tanti gli avvisi di garanzia con qualche processo già in atto, che però non smontano il mausoleo in giacca blu, che goffamente si muove fra le mura comunali.
La fascia tricolore gli dà sicumera, un pò come la maglia rosa indossata dal ciclista che avanza cotto e boccheggiante sulle ripide strade del Mortirolo:
è difficile dire basta e abbandonare, anche se poi arriverai fuori tempo massimo e sarai comunque, squalificato, è difficile arrendersi all'evidenza che ti relega fra comprimari che mai riusciranno a fare bene, perché il proprio posto è stato sempre la retroguardia.
E assessori inadatti, gente che non riesce a smettere pur di non perdere lo stipendio, si collegano compiutamente al sindaco che ha cambiato giunte su giunte, senza mai arrivare a un risultato:
l'ingegnere Preziosi ha pensato bene, in tempo di piogge e scuole aperte, di chiudere anche via De Sanctis che insieme alla vergogna del Corso, bloccano metà città, oltre a causare buona parte dell'inquinamento, mentre del Ponte della Ferriera, ormai nessuno parla più.
Rampa San Modestino, assessore, continua con i suoi allagamenti e l'impossibilità al parcheggio:
quali sono le logiche che vi spingono a imprimere sempre più offese su offese, a questo piccolo avamposto di Nusco e Montefalcione...?
Avellino è questa, si agita per un pò, poi sopporta di tutto, un pò per clientela e il resto per viltà:
nessuno ha tentato la candidatura col M5S, immaginate perché...!
RDM
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