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sabato 16 settembre 2017

Avellino dei balocchi...!




Parcheggi, la Giunta demanda vecchio e nuovo bando all’Acs e poi fugge

L'ennesima brutta figura di Michele Arvonio e del Comune, due sentenze a sfavore della chiusura della piscina di via De Gasperi, hanno riabilitato i gestori dell'impianto comunale e mortificato la cittadinanza, perché, siamo sicuri, che quest'allegra congrega di gaudenti, non ci arriva manco a capire l'offesa, e se pure, se ne strafotte.

Piscina Comunale, il TAR conferma la sentenza e dà ragione alla strutturaInfatti Arvonio, così distratto con gli amici abusivi, vedi il ragioniere comunale Marotta che continua con la sua arroganza a fottersene della Ztl, tanto cara al comandante, si buttò a pesce sul sequestro dell'impianto natatorio avellinese, certo che sarebbe uscita sui giornali la sua determinazione nello scovare e sconfiggere il nemico, uno zelo inarrestabile, il suo, da uomo irreprensibile delle istituzioni...!

Purtroppo è andata diversamente, per Arvonio e il sindaco tutto d'un pezzo

Il Tar ha affermato che il provvedimento comunale di chiusura della struttura sportiva, è illegittimo...!


Solo sconfitte sono ascritte a questi amministratori da terzo mondo, che però subiamo noi economicamente; 

incapaci di pensare per il bene cittadino, s'intendono solo di stronzate: 

una nuova sagra paesana ha investito Corso Vittorio Emanuele II, dopo quella vergogna della ristorazione, in barba a chi paghi le tasse tutto l'anno.


 

Dopo aver fatto penare per un intero mese, i quartieri che circondano Piazzetta Santa Rita e l'utenza che si serviva dei bus per Salerno e zone limitrofe, imponendo enormi difficoltà per raggiungere i nuovi capolinea, ecco che la genialità masochistica di quelli che usano e abusano della città, se n'é inventata una nuova: 

le giostre in pieno Corso Vittorio Emanuele...! 

Una vera prelibatezza per palati sopraffini.

Prima si sono impegnati a togliere le transenne delimitanti il perimetro pericoloso  di Palazzo Trevisan, così da inserire la ruota che gira nei balconi dei fabbricati circostanti, poi, capita l'abnormità, l'hanno spostata in avanti per sollazzare un numero maggiore di condomini...!

Fantastico, solo Avellino possiede menti così proficue: 

il cubo dei cessi in una piazza cimitero, un'autostazione che non serve da oltre trent'anni, la cessione delle aree per il parcheggio a vari personaggi che si sono arricchiti sulla spalle dei cittadini, un Teatro ridotto a ricettacolo di debiti, e una partecipata, l'Acs, diventata un'azienda privata.

Le questue o l'impadronirsi dei beni pubblici, è un'occupazione per furbetti e amici di Foti, l'uomo onesto tre volte.

Ma per tanti va bene così, infatti c'è chi dice che non siamo mai contenti, sempre pronti a criticare: 

beh, se si continua a fare stronzate, a nostro avviso, continueremo a ribadire il nostro disappunto, e quelli a cui piace la piazza, le giostre in casa, i bilanci falsi e i vari ladrocini a spese nostre, forse sono anche in maggioranza, ma non per questo nella ragione.

Noi siamo per gli alloggi agli aventi diritto, per una politica sociale da secondo millennio e per il rispetto della libertà della gente, quella che vuole riposare, che è libera di poter ritornare a casa e che non impone la visione della propria vita come l'essenza assoluta del bene...!

RDM





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