Avellino: come si fa a "imbastardire" la gente senza che se ne renda conto...!

Beh, gli amici non si scordano, e anzi, visto che il piccolo Cipriano ora conduce anche il Cimarosa, come dimenticarsi di lui, così buono e attento con le pubblicità sui giornali, che ovviamente, paga Pantalone...? 

Il Mattino di Avellino sa chi meriti attenzione e riverenza.

Come si fa a non dedicare una mezza paginata un giorno si e uno pure, a questo grande organizzatore di teatri, a questo fantastico moralizzatore: 

a un eccezionale dispensatore di idee...?

Chi l'avrebbe mai pensato, ma Cipriano si, che al Santo Spirito vada fatta una piscina (?), o che la città sia sporca, nonostante i quattordici milioni annui a Irpinia Ambiente?

Mah, una testata come Il Mattino, storica e con tradizioni invidiabili, si presta a tenere il sacco a uno che è stato sbattuto fuori dalla gestione del Carlo Gesualdo per ammanchi e buchi ancora da definire, in cui ha messo mano la Procura.

Questa è la faccia dell'amministrazione che ha dato spago al furbetto, che ha potuto continuare una gestione nata sotto Galasso, altro noto affossatore della città: 

ci fece commissariare come una genia di mafiosi per raggiungere un Parlamento che fortunatamente, gli sarà negato per sempre. 

Non ci possiamo lamentare, passiamo da un governo all'altro senza tema che qualcosa possa migliorare: 

già De Mita sta pensando al prossimo sindaco, evitando che ci lambicchiamo il cervello noi cittadini, che caro...! 

Intanto che il Cretazzo uccida tutta la popolazione del circondario con il suo Pm 10 sprigionato dagli abbruciamenti quotidiani in ogni ora del mattino e della sera, comandante Arvonio, conta di restare a lungo ancora qui, ad Avellino, a fare spallucce davanti ai fatti seri che le denunciamo ogni giorno?

Beh, ha ragione pure Arvonio, resta Foti, perché non dovrebbe rimanere lui?

Ormai è una gara a chi se ne fotta di più, e gli assessori, Iannaccone e Tomasone, al momento non perdono un colpo, Teresa Mele la desaparecida, non rumoreggia da tanto, e forse è meglio, e Gambardella continua a dire e a inventare solo sciocchezze:

gli altri assessori, non pervenuti!

Intanto Paolo Foti, dopo un confronto con l'ennesimo contabilizzatore del Gesualdo, Chiauzzi, succeduto a Terracciano e questi a Feola, che ovviamente non ha detto un cazzo, forse sta meditando di assumerne altri quattro o cinque, così per dare lustro alle altre scelte in campo, Caputo, Maietta e Iandiorio, detti i tre moschettieri del re...!

Una squadra di calcio che inutilmente il cittadino paga, e che al momento, dopo due anni, non scopre l'arcano: 

quali siano i debiti e le magagne della gestione di Luca Cipriano al Teatro, il moralizzatore di cui sopra.

Questo è lo stato dell'arte di una città sfortunata, dove i foderi continuano a combattere perché portati, politicamente e dai media, mentre le sciabole si tengono da parte, e il sindaco dilapida a mani basse senza che nessuno lo fermi.

RDM