Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

giovedì 27 luglio 2017

Avellino: una città a dimensione idiota...!

Risultati immagini per playground

Un papà in ansia, scrive:

ti accorgi che questa città ha toccato il fondo, quando porti tua figlia di 5 anni in un playground (centro commerciale Partenio) e sei costretto subito dopo a scappare in ospedale, perché qualche idiota ha deciso di metterci dentro dei vetri rotti.

Che immensa meschinità rendere insicuro un posto dedicato esclusivamente ai bimbi!!! 

C'erano le videocamere di sorveglianza, ho sporto regolare denuncia vediamo se esce fuori il colpevole, o il magistrato sarà troppo impegnato e archivierà il caso, tanto......

Certo può capitare, avrà risposto la direzione, con la quale abbiamo avuto a che fare, in occasione delle decisioni di apertura delle attività commerciali nei giorni festivi.

Noi portavamo avanti il concetto che almeno la domenica fosse riservata alla famiglia e allo Spirito, loro, e nell'occasione l'interlocutore era una signora, dottore commercialista, non ritenevano di fermare la giostra che produce denaro, perché come si dice, che lo spettacolo continui...!

Ma non è così, se si parla di minori, gli impianti devono essere controllati e ricontrollati, continuamente, non è concepibile che qualche squilibrato possa lasciare del materiale pericoloso senza che nessuno se ne accorga, finché non accada l'incidente.

E quel papà che ha voluto raccontare il fatto a Luca del Gaudio, ha pensato di evitare che simili accadimenti possano ripetersi, perché una città allo sbando come Avellino, ormai, non dà garanzie di nessun genere. 

Un controllo da parte della Polizia Municipale non sarebbe stato male, ma figuriamoci...!






gli abbruciamenti a ripetizione che documentiamo, Arvonio, sono meno importanti di farla pagare a chi descriva lo stato d'abbandono...?

Certo, incastrare chi parli ogni santo giorno degli abusi e di quanto combinino al Comune, diventa interessante.

Invece noi crediamo che qualcosa succederà, e prima o poi, tutti quei signori in divisa che non operano coscenziosamente e secondo legge, pagheranno, salvo poi spiegarci che sono poveri incompresi!


Risultati immagini per maria elena IaveroneMa  riecco la furbissima  Iaverone!

La signora ha pensato bene di raggruppare nel prossimo consiglio comunale (minuscolo), tutte le magagne, visto che voteranno si gli undici in seconda convocazione, perché non approfittarne: 

bilancio, Piano di Zona, equilibri di bilancio... 

Noi avremmo inserito anche il motorino al figlio di qualche amico, la spesa per le pulizie a casa, e un bonus a Foti e Liliana per una presidenziale a Dubai...!

Inadatti e approssimati amministratori che non temono il ridicolo, e tanto per non smentirsi, se n'é uscito quell'ingegnere incazzoso 
(lo ricordate con il giornalista Andrea Fantucchio?), Costantino Preziosi, con la spiegazione del significato della parola bellezza in riferimento alla vergogna chiamata Piazza Libertà al Cubo

la bellezza è soggettiva, ha proferito il filosofo, conta (?) aver ridato alla comunità il suo luogo d'aggregazione...!

Ah, si...? 

E qual é l'aggregazione che lei vede, signore, in un luogo desolato, senza ombra e verde, e assimilabile a un cimitero, con un cubo per i cessi che si staglia maestoso?

Ah, già, l'ha detto, la bellezza, perché ha subito escluso la fruibilità: 

la bellezza, secondo Ugo Foscolo, è una specie di armonia visibile, che penetra soavemente nei cuori umani...!

La personalizzazione di cui parla, ingegnere, è una convinzione tutta sua...!

RDM



Nessun commento:

Posta un commento