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martedì 4 luglio 2017

Avellino: l'avellinese soffre, ma gode...!



Che razza strana siamo noi avellinesi, da una parte soffriamo una città stuprata che consuma denaro per l'amico di questo e quello, mentre ci si dimentica della povera gente che vorrebbe un alloggio (Arvonio) o dei trucchi per fare cassa, chiamati cartelle pazze e multe dimenticate, dall'altra saltiamo come indemoniati sulla giostra creata per l'oblio.

Un'invereconda festa del cattivo gusto che ha portato danno agli imprenditori del ristoro della città, ha sporcato e involgarito il Corso, creando pericolo per la salute sia dal punto di vista dell'igiene che per un malaugurato scoppio delle bombole del gas in bella mostra, prive di protezione...!


Se in altre occasioni la Polizia Municipale diventa zelante allo sfinimento, lì nessuno si è visto, ordini dall'alto evidentemente, e come si chiudono gli occhi per i suv parcheggiati, oggi due di nuovo, comandante Arvonio, così è stato per questa fantastica e amorevole tre giorni...!

Nessun mezzo pesante si è immesso da viale Italia per farsi una corsetta alla ricerca del birillo in carne e ossa, signor Foti, comandante Arvonio, Prefetto e Questore;

ma tanto si sa, chi volete che si interessi a noi, salvo se non ci fosse stato il Vescovo e qualche prelato a farsi un bel panino..?

Beh, Foti e Gambardella sono felicissimi, tant'é che il sindaco sull'onda dell'entusiasmo, ha fatto sua l'idea dell'azione collettiva che abbiamo lanciato, per il recupero delle somme dilapidate al Gesualdo. 

Ha dimenticato, però, di inserire anche il suo nome nella messa in mora dell'ex gestione, visto che l'ha nominata lui stesso e mai l'ha controllata!

Cartunia, è la città amministrata da questo fumetto con la fascia tricolore nel taschino:

non è mai pago di avvisi di garanzia, e il prossimo glielo potrebbe procurare la denuncia di Giancarllo Giordano per aver ignorato statuto e regolamento comunale, conferendo gli incarichi ai tre moschettieri che tengono duro, chissà perché...!

Un pastrocchio che nessuno vedeva finchè non è scoppiato il bubone, ma si sa, ad Avellino  i media hanno tutti un padrone: 

forse per qualcuno è difficile svegliarsi al mattino sapendo di non essere libero, qualche altro non se ne accorge, è nato servo...!

RDM


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