non si capisce come abbia fatto se la data fissata dalla Ue è scaduta.
L'Area Vasta, grande calderone per racimolare denaro, nel quale ci sarà chi la farà da padrone e si beccherà il malloppo, a detta dell'ordine degli ingegneri è una boiata pazzesca.
Le tasse secondarie, quali quelle cimiteriali o degli asili, per esempio, sono aumentate esponenzialmente.
La città soffre l'abbandono del verde o la spazzatura che cade tutt'intorno ai cassonetti, le buche, gli abusi e l'opacità oculare dei Vigili:
è la sintesi dell'ordinarietà quotidiana...!
Ma ecco che anche il finto ricorso di Foti al Tribunale amministrativo regionale di Napoli è stata la solita presa per i fondelli alla cittadinanza di Pianodardine, che non deve mai smettere di soffrire, come se fosse una nemesi:
immaginare che a Napoli dove impera l'estimatore della clientela come cristo comanda, i giudici avrebbero dato ragione al Comune schierato contro Regione, Provincia e Irpinia Ambiente, era una pia illusione.
Intanto il sindaco, imperturbabile, al solito, si prepara a nuove assunzioni e a spese idiote per una ricerca culturale inesistente, senza sapere che succederà nel prossimo Consiglio comunale alle prese con bilanci falsi incatenati fra di loro:
amministratori improvvisati dormienti che appena si svegliano danno i numeri:
e Pantalone paga...!
RDM
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