Avellino: Paolo Foti avrà il suo busto...il cubo...!

Basta farsi un giro in città per assistere a una quotidianità malata dove quelli che dovrebbero dare l’esempio se ne fottono delle regole, mentre diventano intransigenti quando gli pare.

Qual è la realtà in una città governata a vista, come la navigazione di quei marinai d’acqua dolce che non conoscendo carte nautiche e rotte, si guardano bene dall’allontanarsi dalla costa, ovviamente aumentando a dismisura le distanze.

Il sindaco Foti, quel geniaccio che ci ha reso grandi sull’intero territorio nazionale, ci illumina sempre con le sue uscite attente e calibrate:

il cubo della discordia era già in progetto, ma ora ci faremo aiutare dall’ordine degli architetti…!

Anzi no! 

Il  cubo  va benissimo, e resterà dov'è...!

Attendiamo sempre che l’opposizione e qualche consigliere di maggioranza di buon cuore, si ergano a chiedere spiegazioni per gli atteggiamenti dilatori (speriamo solo quelli) dei vigili, o di Irpinia Ambiente e l’altra ditta che si interessa solo dei rifiuti nei cassonetti blu, che si serve di operatori molto sportivi ma poco attenti al proprio lavoro.

E quindi lui il progetto non l’ha manco annusato e se pure, ha fatto finta di capire come gli analfabeti che leggono il giornale alla rovescia.

Ma dico io, statevi zitti, sindaco e presidente della V Commissione Antonio Genovese che non ne sa niente (!):

se ci fosse ancora qualche avellinese che tornasse da una lunga vacanza all’estero, e non vi conoscesse,  sareste sgamati…!

Non hanno cervello, ma molta saccenza e sicumera, e non si capisce determinate da cosa.

E quindi Avellino muore senza che ci sia un appiglio per una piccola speranza:

la polizia municipale con un comandante che ci mette alla berlina, la giunta con assessori mai sul pezzo, i consiglieri di maggioranza che aspettano di incontrare il sindaco (?), i dirigenti comunali che si vendono il diritto all’alloggio dei poveri cristi, e tralasciamo i bilanci e gli arresti…!

Davanti al Tribunale assistiamo a abusi quotidiani che i vigili, si sa, non vedono, ma manco un magistrato s'accorge di quanto accada a pochi passi da dove lavora...?

RDM