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lunedì 20 marzo 2017

Avellino: le pagine di un libro hanno svelato coscienze sopite...!

Un venerdì sera dedicato, ha trovato amici innamorati d'arte che hanno voluto donarmi la propria gioia d'esserci.

Pittori, scrittori, musicisti, si sono assiepati davanti al piccolo palco dei relatori;

due persone speciali, Federico Giusto e Edoardo Iaccheo, hanno incantato gli astanti con una descrizione de Il mio respiro,  edito da De Angelis, densa di patos e articolate interpretazioni artistiche che più volte hanno stimolato compiaciuti applausi .

Una  serata appagante che ha lasciato una piacevole sensazione di benessere, in un ambiente caldo e accogliente che Cinzia e Luciano hanno creato per la loro intensa passione per il Jazz.

La Contessa, il nome ormai famoso nel giro degli amanti del genere della musica popolare americana, è il locale tra Mercogliano e Ospedaletto, che tutti i venerdì offre meravigliosi momenti che ricordano i gruppi musicali di New Orleans che nel fine '800 regalavano qualche conforto alle sofferenze degli schiavi nelle piantagioni dell'America del sud.
Il professore dell'Università di Reggio Calabria, Dino Preziosi, 
diffonde il suo applaudito intervento.

In tanti hanno contribuito a un pegno d'amore rispondendo all'invito, senza alcun ritorno d'immagine o di tornaconto: 

non c'erano politici o televisioni, solo grande affetto.

E questo è bastato, anzi è andato oltre ogni aspettativa, perché anche in una città come Avellino la nicchia delle persone per bene esiste.

RDM













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