Ogni tanto questa amministrazione inutile se ne esce con qualche nuova o vecchia idea, mentre pensa appassionatamente al problema del partito che si scinde.
Il comandante della Pm, Michele Arvonio, quello che dovrebbe essere inquisito per le sue gesta televisive e l'incapacità di offrire sicurezza e ordine pubblico alla città, ci spiega che sta organizzando un lavoro certosino per risolvere il problema casa...!
Ah, si sta ancora organizzando il comandante Arvonio, e l'assessore alle politiche sociali, Teresa Mele, quella signora sempre (?) sul pezzo di cui abbiamo perso le tracce, ormai famosa per la morte di Angelo, il senza tetto del mercatone, quale ruolo ha nella faccenda?
Bene, cioè male, mentre aspettiamo che si dia un pò di giustizia a questa città bistrattata, sentiamo che il presidente del consiglio regionale, tale Rosetta D'Amelio, insieme ai nostri conterranei, e sono tanti, eletti in Regione, si preoccupa del Pd e dell'avviso di garanzia per aver pagato la sua collaboratrice con i soldi nostri, mentre continua la supinazione allo sceriffo che intende scippare l'Air Spa all'Irpinia...!
Le strade restano piene di buche, i cantieri fermi se non per realizzare un manufatto in cemento armato orribile al centro di Piazza Libertà, il nostro cimitero di prima accoglienza, e il verde è solo una discarica.
Questa è una breve sintesi di passato, presente e ahimè, del futuro avellinese:
tutti mugugnano, ma nessuno si fa avanti per chiedere le dimissioni di una giunta metastatica, come ha fatto il popolo rumeno.
Mentre attendiamo con servile rassegnazione il prossimo faremo, diremo e penseremo, i giorni passano e il tempo se ne va.
RDM
Nessun commento:
Posta un commento