Avellino: le tasse che i cittadini pagano, di grazia, a che servono...?

"Parla con me" in perfetto inglese, come è duopo...!

Il campo Coni comunale di via Tagliamento è a pagamento per quei cittadini che non sono amici degli amici.

Le strutture pubbliche, invece, in mano a consiglieri comunali, languono: 

nessuno paga e i conti salgono.

A casa nostra accade che se un fruitore di servizi non mantiene fede agli impegni,  viene cacciato e perseguito giudizialmente.

Ad Avellino non funziona così: 

c'è l'elettrauto che è simpatico alla Pm, e si permette ogni sorta di abuso, ma se l'auto di un disabile si ferma per qualche minuto e lo si accompagna in sicurezza sul marciapiede, ecco che due zelanti e irremovibili vigili la multano.

Però non tutto va così, perché riusciamo anche a peggiorare .

Se scriviamo alla mail della Polizia Municipale e chiediamo un'informazione, mica è detto che ci rispondano; 

loro sono impegnati, non hanno tempo per il cittadino che gli paga lo stipendio e che meriterebbe un pò di attenzione educata...

comandante Arvonio, o no..?

Intanto gli avellinesi che si preoccupavano degli orari o delle suppellettili dei bus Air, non si appassionano all'arrogante decisione del governatore regionale di scipparci questa realtà.

E né il presidente del consiglio regionale D'Amelio né gli altri consiglieri irpini, pare si preoccupino: 

ovviamente gli amministratori comunali ancora non hanno realizzato, e se l'hanno fatto, beh, come al solito, gatta ci cova.

Vorremmo spiegare intanto, che significhi perdere l'azienda irpina che tutti ci invidiano.

E infatti, proprio gli invidiosi salernitani, incapaci di gestire la propria, vorrebbero rivitalizzarsi affondando anche l'Air.

Il trasferimento a Salerno della sede:

la mobilitazione strutturale e quella umana, già potrebbe spiegare il dramma dei dipendenti locali e dell'alta irpinia, e l'indotto che porta pane alla provincia farebbe capo all'asse Salerno-Firenze.

Così, tanto per far capire, 

ma certo, Paolo Foti, silenzioso assente, avrà già in tasca i suoi trenta denari, altrimenti se fosse stato un sindaco amante della propria terra, oggi sarebbe sulle barricate a far la guerra al friggitore di pesce De Luca.

Ma questa è Avellino, eterna cazzista al contrario che non s'accorge mai quando stanno approfittando delle zone basse dell'ischio.

Alla fine urlerà per il dolore, anche se dopo tante prese alle spalle, un pò d'abitudine avrebbe dovuta averla.

Ah, noi siamo interessati ai tanti volti dell'islam: 

religione, tradizioni e cultura...altro che Air, strutture e vita sociale...!

Vuoi mettere...?

RDM