Avellino e le sue occupazioni...

Corso Europa, angolo Monumento ai Caduti

Una città cantierizzata, con pochi parcheggi e vie di fuga, aveva bisogno di quest'occupazione del suolo pubblico che, speriamo con autorizzazione comunale, ha effettuato il Pub nella foto.

Dovevano esserci le pedane, ma anche le recinzioni perimetrali con quattro assi semi marcite e il rivestimento con tavolo apposito, intorno al lampione, vanno bene, Paolo Foti?

Ora dovremo aspettarci che un pò prima, a via Matteotti, si pratichi il restringimento della strada perché tutti i bar possano godere di uguale  trattamento?

Ormai questa è la città degli amici degli amici, lo diciamo da tempo, ma che si possa approfittare del buon gusto e della cosa pubblica, tanto inverecondamente, ci pare troppo.

Via Piave, giovedì 7 luglio ore 11,30

la signora arrogante, parcheggia così e va al  Supermercato Decò, tanto chi controlla?

Il lampione che noi abbiamo pagato è diventato proprietà privata, la strada, altrettanto;

meno male che hanno salvato il Monumento ai Caduti, altrimenti l'avremmo visto circondato da tavoli e sedie , mentre il fucile fungeva d'appoggio alle vettovaglie.

Un sindaco come Paolo Foti ce lo ricorderemo per sempre: mai avremmo pensato che il disprezzo per il cittadino e la cosa pubblica avrebbe trovato tanta rappresentanza nell'istituzione per eccellenza.

Combattiamo quotidianamente contro gli abusi e gli approfittatori, che ci sono e sempre ci saranno, ma non esisterebbero se non fossero supportati da un'amministrazione colpevole di essere irriguardosa e volgare.

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Avevamo appena parlato del bar Vincent al Corso e i suoi fiori da Madonna dell'Arco, delle pedane che solo i fessi comprano per essere in regola con i dettami comunali, o della solita incivile e illegale presenza sui marciapiedi della Polizia Penitenziaria al Tribunale, senza che nessuno, magistrati compresi, se ne fotta.

Ecco che ci troviamo al cospetto di questi signori abituati chissà dove a prevaricare, che si appropriano del suolo cittadino arredandolo con quattro assi marce che fungono da tavoli e recinzione.

A chi dobbiamo raccomandarci?

Il Prefetto tace, nonostante siamo di fronte a situazioni amministrative a dir poco scabrose, i consiglieri, complici del sindaco ineffabilmente carico di avvisi di garanzia, nicchiano perché hanno ancora da...fare, e Cantelmo aspetta che maturino i tempi per incarcerare qualcuno.

Siamo prigionieri, nun'ci putimm'salvà...

RDM