Ormai tutti mentono;
mente il Papa quando, per difendere le sue scelte pro accoglienza, asserisce che questa non è una guerra di religioni.
Mente il governo che ogni giorno ci impappina di stronzate pretendendo che un'idiota come Maria Elena Boschi possa cambiare la Costituzione e mentono gli Agnelli che dopo essersi appropriati dei soldi degli italiani, hanno portato all'estero le aziende.
Mentono i vertici Rai che difendono i propri stipendi, mentono i cardinali pedofili e
mente Sergio Mattarella quando equipara il referendum ai Pokemon.
Mente il governatore Enzo De Luca che invece di ottemperare a quanto promesso in campagna elettorale, di nominare i Dg della Sanità mediante concorso pubblico, li indica seguendo sue valutazioni personali:
Angelo Percopo al Moscati, e Maria Morgante all'Asl, non sono altro che
le cinque lire d'intrattieni a De Luca nostro
e i trenta denari a De Mita, saltimbanco per vocazione.
Mente, ancora, Paolo Foti, come prima, più di prima recitava una bella canzone anni '50 di Tony Dallara, sapendo di mentire: ormai a secco di argomenti e di dignità, resta abbarbicato a uno scranno che sa d'avere sporcato come mai nessuno.
Quando questo personaggio finalmente toglierà il disturbo, lascerà solo macerie;
www.orsettodigimmi.blogspot.it
il Municipio, il partito, il verde, gli avvisi di garanzia, i rinvii a giudizio e gli arresti, gli abusi, lo spreco del denaro pubblico e le regalie agli amici degli amici, saranno a lungo riferimenti per le prossime generazioni, di come non si amministri la Cosa Pubblica.
Aspettiamo con ansia che la giustizia faccia il suo corso per vedere quanti di questi arroganti approfittatori, pagheranno lo scotto della propria avidità.
RDM
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