Quale credibilità ha una persona senza parola che senza dignità è sempre pronta ad offendere se stessa e gli altri con dichiarazioni fittizie e promesse inevase?
Nessuna ovviamente, e a noi non resterebbe che evitarla, annullandola fra le conoscenze;
ma se questa però, è il sindaco della città, evitare e annullare diventa difficile, perché comunque si è alla mercè delle decisioni di questo signore, e come si sa, non ha mai lesinato guai su guai.
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Anche la Procura è felice che Foti ce l'abbia fatta;
il tonfo farà più rumore da sindaco che da cittadino normale, e mentre lui si torcerà su quello scranno mai meritato, sarà punito da un Consiglio senza maggioranza che non gli permetterà scorribande incontrastate.
Intanto è stato votato da dodici impavidi, un bilancio lapalissianamente falso, che solo l'imperizia di un'amministrazione che non controllava o forse lo faceva, capisc'iammè, poteva avere l'ardire di presentare.
Un momento di follia?
Si, certo, ma rischiare tanto, significa attendersi tanto: è evidente che non si poteva abbandonare...o no...?
Oggi si è dimesso il sindaco di Fontanarosa, 3000 abitanti circa, e chissà se non ritornerà sui suoi passi, un'invenzione di Cosimo Sibilia, tale Flavio Petroccione.
Un signor nessuno costruito pezzo per pezzo nella Provincia targata Sibilia, e grazie a questa simpatia mal riposta, era riuscito a farsi eleggere.
Beh, anche un personaggio così, ha avuto il buon gusto di togliere il disturbo, ma ad Avellino no, il sindaco Paolo Foti fra dichiarazioni bugiarde e atteggiamenti da marionetta controllata a distanza, continua a comportarsi irragionevolmente.
Fusser'ipeparuli...?
RDM
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