Mario, il parcheggiatore di via Volpe
Il personaggio, famoso fra gli avvocati che frequentano il Tribunale, è una delle vittime della gestione allegra di Amedeo Gabrieli, il direttore Acs di fiducia del sindaco Paolo Foti.
Mario, il nome del simpatico parcheggiatore, come tanti altri suoi colleghi, sfruttati dalle cooperative sotto gli occhi benevoli del primo cittadino, rischia il lavoro per i miserabili che si sono approfittati di loro e delle loro famiglie, pur di perseguire il proprio disegno criminoso.
Una minaccia, quella di questo signore ormai al di fuori della realtà;
Via Volpe e le sue discariche, grazie a Paolo Foti |
si autoincensa parlando di se stesso come di una persona amata e capace per il bene della città, quella stessa che ha distrutto e che langue sotto le condanne che questo signore dalla schiena dritta, d'altri tempi, onesto, onesto e onesto...sta facendo espiare.
L'abbandono in pieno centro, siamo a due passi dal Tribunale, è solo una piccola espressione dell'assenza delle istituzioni che Foti sovrintende;
e se la Procura non interviene, finalmente, con decisione su questo personaggio, noi dovremo assistere ancora al prosieguo dell'opera distruttiva iniziata tre anni or sono.
Iaverone e Foti |
Circondato da una pletora di assessori e consiglieri interessati esclusivamente alla poltrona, trova sostegno morale e tecnico per rimanere aggrappato con i denti al ruolo che cittadini disattenti gli hanno consegnato con il voto.
Arresti, bilanci che vanno avanti e dietro, maggioranza spaccata, il carcere che alita sul collo, l'orrore dei pali della filovia, non basta per il nostro che asserisce: voglio superare questo impatto (?) psicologico dedicando la mia attenzione a me stesso...
Sindaco, non avevi bisogno d'impatti...sono tre anni che pensi solo a te stesso, qual è la novità...?
RDM
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