Ieri sera al consiglio comunale, ennesima brutta figura del sindaco, del capogruppo da sempre sfiduciato, Enza Ambrosone, e della maggioranza intera.
Ormai le dimissioni sono diventate culto: ognuno deve avere il suo momento di notorietà!
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Annunciarle per poi ritirarle, ovviamente, fanno sì che televisioni e giornali si allertino per interviste che rinnovino l'immagine del protagonista.
Ambrosone senza pudore è passata dai banchi dell'opposizione a quelli di fronte della maggioranza, per assurgere anche al ruolo di capogruppo di quella parte del consiglio che avrebbe dovuto contrastare secondo i suoi elettori.
Ieri ha detto, ripetiamo, detto, di volersi dimettere da questo ruolo infausto e sicuramente indegno .
Beh, Paolo Foti, dopo aver dichiarato di non temere niente e nessuno...sic, è andato ad abbracciarla per dimostrare la sua inutile solidarietà.
Lo schifo di questa amministrazione che si esplica giorno per giorno fra scandali, Guardia di Finanza che va e viene dal Comune, lettere anonime che spiegano l'andazzo fra società private e impiegati comunali, e ogni altra amenità allo studio della Procura, viene omologato e condiviso da un consiglio complice che pur di continuare a fare gli affarucci propri, fa finta di agitarsi: vergogna...!
Intanto la città continua il suo sfrenato scivolamento in basso senza che questo sindaco onesto tre volte, se ne impipi.Buona giornata a te, Paolo Foti, le nostre, lo sai, sono quelle che ci hai regalato.
RDM
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