Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

giovedì 5 maggio 2016

Avellino e la sua pletora assistenziale...



"Ha estorto soldi e favori a due sindaci". Divieto di soggiorno per Pino Maniaci, direttore della Tv antimafia
Il "perseguitato" (dal marito dell'amante) Pino Maniaci, direttore di Telejato

Siamo circondati ormai, dovunque ci giriamo troviamo personaggi che ci svendono.

I questuanti,  in questa città per idioti, sono una categoria in rapida espansione: li troviamo davanti ai supermercati, sul Comune e sui social.

Ognuno ha un suo progetto che persegue con enfasi e determinazione.

Ci sono quelli che cercano un contributo nascondendosi dietro ad una semplice richiesta di patrocinio, altri che invece il mercimonio lo adottano cercando di diventare punto di riferimento per acquisire potere. 

Infine, quelli che il potere ce l'hanno, e lo sfruttano per se stessi.



cariatas, immigrati, sentenza, Sergio Librizzi, Trapani, CronacaLa Caritas, per esempio, l'ente di cui tutti si riempiono la bocca, come sappiamo in 

Don Sergio Librizzi, ex direttore Caritas

Italia è stata protagonista di molti scandali, non ultimo quello di Trapani dove don Sergio Librizzi è stato condannato per violenza sessuale e concussione a 9 anni di reclusione, ma per tutti è un'organizzazione santa, benedetta e intoccabile, proprio come quelle che il Papa tenta di abolire in Vaticano...!

Le coperative, poi,  che a Roma fatturavano più della droga con la propria  attività meritoria, erano e  sono quasi tutte  associazioni per delinquere.

E abbiamo visto ieri Tele Jato in cui il direttore, paladino dei bisognosi e che si batteva contro la mafia, era un estorsore.


www.orsettodigimmi.blogspot.it

Per cui mentre i furbi fanno il proprio mestiere, il cittadino si deve scontrare con gli abusi quotidiani che vanno dalle occupazioni del suolo pubblico nonostante i sequestri parziali (?), alle pedane per gli esterni dei bar simpatici e non o con le ingiunzioni di Assoservizi che illegittimamente tenta di fare cassa senza averne diritto.

Questo è lo stato dell'arte, e Paolo Foti tra una dimissione e l'altra vorrebbe ricandidarsi: è meraviglioso.

Ed è giusto che lo faccia, perché ha serie possibilità di riuscita per un elettorato che è vittima della Sindrome di Stoccolma, quella patologia psichica che tende a far innamorare la vittima del proprio carnefice.


Un grazie grande ai miei lettori, quelli che commentano e quelli che non lo fanno, perché hanno in sè il dono della verità, quella patologia sconosciuta a chi mesta nel torbido ogni giorno della sua triste esistenza, che non ci consente di alzare le spalle davanti allo schifo ed alla prevaricazione di chicchessia.

RDM

Nessun commento:

Posta un commento