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venerdì 12 settembre 2025

Avellino nelle spire dell'indecenza..!


Gianluca Rotondi..!

Secondo il Prefetto circolano troppe armi, ma la correlazione tra Poligono di Tiro e pistole pare non esista, eppure come si dice, da cosa nasce cosa. 

La pletora di sceriffi che si alterna quattro giorni a settimana, mattino e pomeriggio, in via Francesco Tedesco, dovrebbe fornire le ragioni di tanta passione e magari spiegare di volta in volta dove si trovasse il tiratore al momento degli atti di violenza.

Beh, un'indagine sulle armi utilizzate sarebbe utile per due motivi, creare un fastidio agli sparatori nel frequentare un Poligono all'aperto in pieno centro abitato, e la possibilità di un confronto con i bossoli delle azioni camorriste che stiamo subendo.

In effetti Avellino è diventata un esempio d'illegalità istituzionalizzata, la Polizia Municipale non rileva alcuni abusi atavici sotto gli occhi di tutti, con un'arroganza da ius politiae  seguendo la filosofia di un diritto di natura, e i bilanci degli enti si presentano a piacere e con molta comodità.

Il Commissario ha utilizzato i proventi delle multe per migliorare la sicurezza dinanzi alle scuole, e all'uopo riteniamo che se i Vigili avessero sanzionato negli anni, la sola attività dell'ex elettrauto Iannaccone e oggi gestita dai vecchi lavoratori, avremmo rifatto la pavimentazione sull'intero teritorio. 

I fatti sono questi, il cazzismo che impera indisturbato, ha contribuito distruggendo il diritto al godimento degli spazi e dei servizi dei cittadini, che pagano con le tasse lo stipendio a chi dovrebbe tutelare tutti noi, in ogni settore pubblico.

Un signore di nome Gianluca Rotondi, nomen omen, scelto dall'immarcescibile Laura Nargi alla conduzione della partecipata comunale dei parcheggi Acs, si dichiara apolitico, però lavora per il Comune simpaticamente, prima, durante e dopo la reginetta bionda.

La sua priorità all'atto della nomina era la chiusura a breve termine dei bilanci 2023, 2024 e di previsione del 2025, che però si sono rivelati molto difficili da redigere, evidentemente, perché al momento non ne esiste manco uno..!

Insomma, gli amici degli amici continuano a gestire la cosa pubblica in un modo o in un altro. 

Peppe Di Napoli

Questo personaggio sui generis che è impegnato nella manutenzione e custodia di strutture comunali, oltre agli interventi per l'appalto di un incremento delle telecamere che però servono a poco per la Polizia Municipale, mai sul pezzo, ci sembra più che un imprenditore, un venditore d'immagine.

L'accostamento all'ex pescatore oggi ristoratore di successo, è voluto, oltre all'evidente somiglianza di separati da piccoli, entrambi hanno saputo piazzare il verme che piace al pesce, e purtroppo il pescato, al solito, siamo noi..!

RDM



  

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