Tra le informazioni sballate quelle degli orari di apertura e chiusura delle farmacie di turno, dei varchi funzionanti, dei cantieri e chiusure di strade per lavori inesistenti, il carico e scarico di merci...
Tutto quanto non è certo trascurabile o ininfluente, l'irrilevanza che alcuni si affretteranno a stigmatizzare, rafforza l'idea che siamo oramai vittime di un malcostume adottato quale stile di vita.
O pesce fete da capa, recita un vecchio detto popolare napoletano, e il significato non lascia spazio a libere interpretazioni di maniera, e i fatti sono eclatanti, se non si riesce manco a dare un'informazione o a regolare la data di un'insegna, quale potrà mai essere la qualità di un'amministrazione di tal fatta..?
Il Commissario dovrebbe mettere mano alla Polizia municipale, correggere un andazzo annoso, potrebbe essere difficile per un sindaco che debba tener conto degli elettori, gli amici degli amici, gli interessi condivisi...ma Perrotta non deve rispondere a nessuno, e con un tratto di penna porterebbe una aggiustatina importante dalla quale ripartire.
I controlli annonari della polizia locale sarebbero un toccasana per le casse comunali, basterebbero il recupero delle tasse per i passi carrai e il rispetto delle normative edilizie, per restituire dignità a un Capoluogo fin troppo abusato, oltre ad ossigenare le asfittiche casse comunali.
Insomma, le regole vanno seguite, condite da un misto d'onestà intellettuale e professionalità, proprio ciò che manca all'avvocato Antonello Lenzi, accettando un incarico che non avrebbe mai potuto onorare con risultati favorevoli all'utenza.
Nicola Cataruozzolo, il segretario del partito democratico di Grottaminarda, in una lettera indirizzata ai responsabili del Consorzio dell'Alto Calore locali e regionali, ha fatto il punto sulla fallimentare azione amministrativa del miracolato Lenzi.Finché si continuerà con l'intromissione della politica nella scelta dei dirigenti fedeli e spesso incapaci, gli enti pubblici faranno acqua come subiamo da sempre..!
Cataruozzolo nella lettera aperta inviata anche anche ai media che l'hanno pubblicata nella sua interezza, ha fatto il punto economico gestionale, evidenziando le carenze di rispetto delle norme e del concordato.
Non ha mancato, inoltre, di veicolare idee per un tentativo serio di soluzione del vicolo cieco, in cui Lenzi ha tradotto in poco più di un anno il Consorzio, oltretutto ignorando perfino gli azionisti.
Lenzi al centro con sindaci e dirigenti del Pd..!
Il problema è stato determinato come sempre dai capibastone del Pd avellinese, che ricordiamo esultanti all'uscita dell'assemblea in cui fu eletto lo scorso anno l'avvocato Lenzi.Maurizio Petracca e compagnia felicissimi d'aver conquistato un altro pezzo di potere e nulla più, come prevedemmo immediatamente, visto che due più due fa sempre quattro.
Quindi il segretario di Grottaminarda insieme ai sindaci firmatari della lettera, avrebbero dovuto ribellarsi nel primo momento, prima che si procedesse a incrementare il debito.
Insomma, ripetiamo ancora e ancora, il potere è l'unico traguardo, altro che servizio alla gente.
Il salumiere è pratico di prosciutti e provoloni, mentre gestire un ente che si interessi di distribuzione di acqua potabile, fognature e rifiuti liquidi, avrebbe urgenza di professionisti del settore.
RDM
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