Mentre il Commissario, carte alla mano, conferma perdite e gestioni garibaldine, il nostro enjoi ribadisce i conti che sta facendo da casa o consultando il Pc trafugato, e i documenti nello scatolone in braccio alla sirenetta bionda, mandata a casa con un calcione, che speriamo ricorderà per sempre.
Anche noi abbiamo il nostro Netanyahu che confuta le evidenze, continuando all'infinito l'atteggiamento che l'ha connotato da sempre, fatto di bugie e promesse serie mai mantenute.
Basterebbe consultare i sedici indirizzi di governo stilati nel luglio 2019, per capire che questo signore dovrebbe smettere di esaltarsi.
Il dottore Perrotta ha fatto il punto, sei capitoli per tenere sotto controllo la spesa, e la revisione, spending...mah, interesserà molti settori.
Sarà rivisto il patrimonio immobiliare e i crediti non esigibili, i residui attivi e passivi in specialmodo, che in effetti sono dare e avere, e la revisione delle partecipate come il Rubilli, ancora vivaio elettorale di Laura Nargi per l'eterna gestione paterna (?)...
Insomma, Giuliana Perrotta farà indigestione di schifezze che certo le provocheranno qualche conato di vomito, almeno, se non problemi gastrici.
Il pesce puzza dalla testa, lo sappiamo, e speriamo che anche il Commissario se lo ricordi, perché niente potrebbe essere solo colpa del sindaco e delle giunte che si sono avvicendate, senza la complicità dei funzionari e dei dirigenti.
Il Prefetto Riflesso
E il segretario generale Maria Luisa Dovetto, che molto ingenuamente è stata nominata commisario ad acta dal Prefetto Riflesso...lento, diremmo, per riapprovare il bilancio che aveva deliberato prima della bocciatura consiliare, dovrebbe entrare d'imperio nella rivisitazione innescata da Perrotta.
Non solo, l'inibizione della galleria del Monte Pergola, tra Solofra e Avellino, chiusa da mesi, è stata resa agibile solo per i trasporti di pomodori, alla faccia della democraticità dei diritti.
Il comunicato stampa di Massimo Passaro che abbiamo pubblicato ieri, è la spiegazione esatta a quale livello di corbelleria sia approdata l'Anas, l'azienda che autonomamente decide contra legem, forte del proprio status governativo.La grave compressione dei diritti dei cittadini, come ha scritto il rappresentante de I Cittadini in Movimento, l'avvocato Passaro, è in netta contraddizione con la Cassazione che ha sentenziato...l'uso pubblico di una strada può essere limitato solo per comprovate esigenze di interesse generale...e qui non ci pare ci siano i criteri di proporzionalità ed equanimità.
La gravità sta sempre nella lentezza del Prefetto, l'abbiamo stigmatizzata con gli eventi comunali, la deploriamo per l'assenza di una presa di posizione, che sarebbe potuta essere perfino scolastica con rifermento alla corrente filosofica.
Aprire immediatamente la circolazione a tutti, spostare i trasporti di alimenti verso Nola, e quindi ascoltare i dieci sindaci per poter intervenire ancora meglio, rispettando libertà e esigenze di ognuno.
RDM
Il Commissario a differenza degli eletti, s'è mosso velocemente, e ha raggiunto effetti salutari per il Comune.
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