Avellino: chiusure dal mercoledì alla domenica per i novelli baccanali..!

La città dei balocchi di Laura Nargi, ancora e ancora, annulla diritti, dolore e disperazione, e ne fa una immonda giostrina..! 

Il frutto malato avvelena tutto il paniere, dovrebbe saperlo Ettore Iacovacci per l'esperienza maturata in tanti anni di presenza amministrativa al Comune.

La divisione da Festa non c'è mai stata, per due ragioni:

1. Nargi è succube dell'ex sindaco, le carezzine di fine maggio alla festa di compleanno lo dimostrano;

2. In quest'anno da sindaco e nei precedenti da vice di Festa, che ha realizzato la reginetta se non lo schifo che abbiamo visto e sentito dalle intercettazioni...?

Se pensiamo alle volte che Nargi ha impedito l'accesso al Centro Autismo che ha urgenza di un'ulteriore spesa da 150 mila euro o forse di più, dopo aver sempre dichiarato che fosse pronto per l'utilizzo, non troviamo alcuna discontinuità con Festa.

Il fatto è, caro Iacovacci, ruoccolo è figlio 'a rapa, e la signora delle rose è la fotocopia in peggio del proprio pigmalione.

Intanto scende in campo Gianfranco Rotondi, a evangelizzare come e più del Vescovo, santa maria goretti detta Laura.

Il deputato per sempre, oggi di Fratelli D'Italia, prima di Forza Italia, persino candidato di Bossi in Lombardia, e segretario di un partito che dovrebbe far risorgere la DC, al quale si candidano gli altri ma mai lui stesso...un volpino di tre cotte per antonomasia..!

Questo signore mai di peso ma abile caudatario da anni, continua a perpetrare un'azione quanto meno disdicevole, in favore del candidato che ha osteggiato Modestino Iandoli, di Fratelli D'Italia, alle scorse comunali.

Ovviamente il filosofo del come saremmo se fossimo, non ha nulla da spiegare a Rino Genovese che per una volta e per caso, ha dichiaratamente espresso il proprio diniego alla continuazione amministrativa, dell'inutile quanto perniciosa Nargi.

Ma che volete che sia l'inadeguatezza, l'incapacità e la carenza di visione che troviamo assente sia nelle descrizioni, invero molto difficili da tradurre, che nell'attività, espressione annosa di irrilevanza politica e caratteriale.

Aldo Nargi

Una persona, Laura Nargi, caduta sugli scranni comunali a forza, fin dal 2013, con i voti del papà Aldo, ancora oggi presidente della partecipata comunale Rubilli, certo importante per le preferenze della figliola.

E anche questo nun si pò fà...esimi sostenitori, il conflitto d'interessi esiste e Gengaro l'ha più volte stigmatizzato, nel silenzio più rumoroso che esista.

Il sindaco sarà ricordato per non aver mai creato nulla di positivo, molto in contrasto con le regole e la legge.

Beh, Rotondi non ci meraviglia più di tanto, l'abbiamo descritto altre volte, e anche questa medaglia che si appunta sul petto, ci racconta un rappresentante dello Stato italiano che si bea di aiutare il nulla costituito, e in più una signora omologata fra i cattivi dalla Procura e dalle intercettazioni ambientali.

RDM