Avellino: un Vescovo che fa campagna elettorale col diavolo, ci mancava..!

Arturo Aiello

Purtroppo Nicola Giordano secondo noi, ha preso un granchio cercando di trovare del buono nelle parole di un Vescovo che certo non parla per ispirazione divina.

Ma solo pro domo sua volendo proteggere a ogni costo l'indifendibile, e contestualmente accusare fra le righe, la Procura che ha un'idea diametralmete opposta alla sua farneticante dichiarazione:

anche se fosse il diavolo a indossare la fascia tricolore, andrebbe supportato..!

Quale istituzione va difesa ingegnere Giordano, quella intercettata mentre asporta, documenti e calcolatore comunali..?

O quella che veste il talus, nonostante sia infervorata da una donna inquisita per associazione a delinquere, alla quale secondo noi con sacrilegio, ha donato nella Cattedrale durante una celebrazione eucaristica, un fascio di fiori..?

Questa è la città del mai visto, e non per caso siamo quasi ultimi in Italia per vivibilità. 

Il pensiero dominante resta il cazzismo, tutto va ben, madama la marchesa purchè ci sia un tornaconto, e le argomentazioni circa il rispetto isituzionale quando poi si è stati parte in causa per la defenestrazione di Gianluca Festa, anch'egli istituzione, fa... sorridere, e siamo buoni..!

Insomma, diventa difficile confrontarsi perfino con chi abbia goduto del nostro favore, e non ce ne voglia nessuno, ma questa pagina, scevra da interessi di parte, economici o ideologici, mantiene ferma e incontestabile, la passione che la fa esistere, anche a costo di qualche inimicizia.

RDM

Mi manchi, anche se non ci vedevamo da tanti, troppi anni. So che Dio ti ha nelle sue braccia e io nel mio cuore.

Sei scomparso all'improvviso, non ci siamo salutati. Sento forte la tua assenza, ma so che i fratelli non possano mai separarsi veramente, e quella pace che cercavamo nell'anima, ora non potrà sfuggirci.