Avellino: un sindaco marionetta pronto a tutto pur di restare..!

Laura Nargi incollata alla poltrona da diecimila euro al mese..!

Ormai incolpare Nargi, Festa e compagnia, diventa un pleonasmo dinanzi al menefreghismo di un Prefetto assolutamente inadatto, secondo noi, in un Capoluogo che tracima sempre più in basso.

Assistere allo scontro tra incapaci è da latte alle ginocchia, lo stupido che risponda all'idiota è una scena da film comico, e se mettiamo da parte i danni e le furbate per ottenere, potremmo anche divertirci.

Purtroppo non ci riesce, perché violare i diritti della gente continuativamente, mentre i responsabili si accusino a vicenda, è una vecchia tattica che si usa per non far capire nulla e raggiungere gli obiettivi, ovviamente inutili per la Comunità.

Il problema principe, a nostro avviso, sta nella mancanza di cultura, la parola magica che racchiude in sè morale, onestà, rispetto, e quando tutto ciò viene a mancare, ecco che si sfocia nella corruzione del pensiero, quando c'è..!

Diventare amministratore è una jattura, un pò come amare gli animali, una condanna a restare schiavi della propria sensibilità d'animo per sempre.

Ogni azione deriva dall'amore e il rispetto per quanto sia stato eletto dal nostro cuore, non c'è verso di ignorare il dolore o il servizio agli altri, perché l'umano non si tira indietro.

Ma non è così quando esistano stupratori, ladri, collusi, assassini, una scoria che danneggia ogni Comunità, un cancro che fa dubitare della ragione.

Massimo Passaro ha scritto un passaggio breve ma intenso circa le cause che stringono la gola di questa tristissima cittadina di provincia, in cui le sciabole si sono fatte da parte lasciando largo spazio alla miseria.

Riportiamo solo un piccolo stralcio di quanto troverete sulla sua pagina facebook, perché merita d'essere cercato e letto con attenzione..!

RDM

Cosa dovremmo chiedere a un consigliere comunale, regionale o a un parlamentare? 

Non molto. Ma quel poco è fondamentale: che sia in grado di costruire un pensiero coerente, con un soggetto, un predicato e un complemento...

...La scuola serve a questo: a rendere liberi, a far maturare capacità critica e indipendenza di pensiero...

...abbiamo avuto classi dirigenti formate, colte, capaci di visione...

...Chi amministra deve leggere, comprendere, saper argomentare. Deve avere visione. E la visione nasce dalla conoscenza...