Avellino si gode sindaco, maggioranza e giunta, con la dignità sotto le scarpe..!

L'emblema del nulla, fa i conti con la propria granitica maggioranza...le dimissioni sarebbero troppo dignitose per questo personaggio da operetta..!

I media avellinesi cacciati dalla conferenza stampa indetta da Gianluca Festa, ricorrono all'Ordine per stigmatizzare l'operato dell'ex sindaco, che da privato cittadino, crediamo sia libero di ospitare a casa propria chi voglia.

Perché si offendono, hanno creato il mito ottemperando servilmente a ogni suo invito, e riportando ogni richiesta con grande enfasi.

Se tutti ignorassero il marziano, evitando di farne un personaggio, Avellino potrebbe incominciare a dare importanza alla cultura, per esempio, invece dei pettegolezzi che tanto appassionano le menti provincialotte di questa misera cittadina.

I signori cacciati da Festa decidono se andare o no ad un evento, stabilendone di volta in volta l'importanza, e nessuno si lamenta pubblicamente, ma subendo in silenzio, l'arroganza di un'informazione farlocca.

Nessuno di questi mezzi che dovrebbero comunicare le notizie alla gente, stigmatizza l'atteggiamento del sindaco Nargi, ostaggio e privo di dignità, che amministra come se giocasse con le bambole.

Via Guido Dorso, allagata dopo...il ripristino..!

Ma la realtà è ben diversa dal film che il nostro sindaco crede di interpretare con qualche famoso regista, e la maggioranza come scriviamo da tempo, non ha nulla di granitico.

Granitica invece, è la voglia di rappresentarsi sul palcoscenico che Festa le ha offerto sperando che valutasse i propri limiti, ma accortisi d'essersi sbagliati entrambi, ora fanno a gara a chi la spari più grossa.

La situazione ha del parossismo, siamo arrivati a un punto di non ritorno, in cui lo squallore ha preso nettamente il sopravvento e il boicottaggio della maggioranza granitica, ne è la prova provata.

Il sindaco subisce la violenza di Festa come le mogli dei mafiosi, perché di metodo mafioso si tratta, e quella pletora di consiglieri che invece di rispondere alla città, è al servizio di un personaggio appena uscito dagli arresti domiciliari, sono sintesi del peggio.

...però avremo il maxischermo per la partita...Rampa San Modestino..!

Il calcio è la tossicità che fa dimenticare ogni problema, chiunque riesca a portarci in serie B, diventerà un eroe a imperitura memoria, e qualunque attività illecita dovesse esistere, passerebbe certo in cavalleria.

Abbiamo perso la Banca d'Italia, l'Alto Calore e presto la Camera di Commercio, una jattura incalcolabile per un Capoluogo di provincia, le strade sono bombardate e gli alloggi fatiscenti incatenano le sofferenze con il dolore.

Non abbiamo una ferrovia, ma un Pronto Soccorso lazzaretto ci rende ridicoli nell'intero Stivale, mentre pensiamo di costruire uno Stadio come quello della Juventus.

Purtroppo la vergogna non è più presente nel vocabolario di questo territorio, e i tanti soloni pregni di una saccenteria basata sul nulla, li incontriamo tronfi come pavoni, intenti a spiegare come si faccia l'Italia..!

RDM

Ascoltare questa poveretta che recita la poesia, anche invertendo le frasi che non ha studiato bene, provoca profonda preoccupazione..!