La mentalità avellinese non si smentisce, è una metastasi invisibile che si nutre di viltà, cazzismo e menefreghismo cronico.
La vicenda dei giornalisti cacciati da Festa perché non graditi, avrebbe dovuto godere della solidarietà dei cosiddetti simpatici, diventa la pietra tombale della categoria.
Se avessero solidarizzato fra di loro, che avrebbe fatto Festa...?
Se avessero abbandonato la sala, avrebbero dato una bella lezione di educazione e democraticità, all'istrione padrone di una lista che chiama Viva la Libertà, che ama limitare agli altri..!
Lo schifo fa il paio col tanfo che aumenta sempre più, i due complici si equivalgono, ma se dovessimo stilare una classifica, Laura Nargi conquisterebbe il primo posto per vergogna, spudoratezza e assenza di dignità.
Vista la mala parata, la signora è pronta a svendersi al migliore offerente, e con le smancerie false di chi voglia conquistare nuovi lidi, eccola esaltare il Partito Democratico, lo stesso che denigrava in campagna elettorale.
Ormai abbiamo raggiunto la perfezione dell'inciucio, consiglieri che si svendono, assessori che rispondono gnorsì servizievoli come scodinzolanti cagnolini, e un sindaco che neanche per un attimo, ricordi la differenza che passa tra una persona libera e una con lo spirito del cameriere..!
Nargi non dovrebbe mai parlare, ha menzionato i vecchi bilanci che presentavano insieme lei e Giangitiello, uguali a quello attuale, e non abbiamo difficoltà a crederlo.
L'ex assessore Cuzzola faceva proprio come l'attuale, Scaletti, inseriva partite improduttive negli attivi, portando il Comune alle soglie del dissesto perché indebitato senza ristori.
Non a caso il ragioniere capo Gianluigi Marotta, è a processo proprio per falso in bilancio.
Alla fine tutto resterà come prima, Nargi venderà quel che resta della propria anima, qualcuno emenderà contra legem il bilancio, e il Prefetto come sempre, farà lo gnorri, mettendo un pannicello caldo su ogni putridume..!
Cari signori questa è la città che viviamo, niente la cambierà mai finché un elettorato di questuanti avrà la meglio.
Buona Pasqua, anche se nessuna resurrezione interesserà mai questo territorio.
RDM
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