Matteo Piantedosi rispondendo a chi gli chiedeva della possibile candidatura di Salvini a subentrare al proprio posto, risponde continuamente con la stessa frase:
io penso all'Avellino..!
Beh, signor ministro, noi invece crediamo che il suo pensiero dovrebbe andare verso la città e non di certo allo Stadio Partenio.
Il Comune sta vivendo uno delle pagine più mostruose che mente umana potesse partorire, un sindaco dimessosi dopo intercettazioni video e accuse infamanti, ha fatto eleggere la propria complice primo cittadino, e la domina come e più di prima.
Quanto accade dovrebbe essere stigmatizzato pesantemente dal Prefetto, che invece latita più dei predecessori, e il ministro dell'Interno che ama veleggiare sul calcio, perché non interviene..?
Troviamo meraviglioso che lei, ministro, trovi il tempo per partecipare alla presentazione di un libro, e non mettendo sindaco e prefetto di fronte, per capire come mai Rossana Riflesso non abbia commissariato l'amministrazione..!
Eppure a parte le dinamiche gestionali del tutto opinabili, il bilancio di previsione doveva essere presentato lo scorso 28 febbraio, e la legge parla chiaro.
Inoltre, come dimostrato dai revisori e raccontato da Nicola Giordano, numeri alla mano, il documento redatto e non ancora presentato, è farlocco, e ancora il ministro non chiede..?
Questo è..!
Si parla finanche di una nomina a vicesindaco dell'ex carcerato, mentre tanti accadimenti fumosi, restano tali, nessun intervento della Procura che al momento sta perdendo colpi.
Chissà come finirà, in Italia tutto è possibile, perfino settantasette coltellate non sono indice di crudeltà, per un magistrato sui generis, ma qualunque dovesse essere l'epilogo, quanto visto e udito dalle intercettazioni, non sarà mai cancellato da qualsiasi sentenza..!
Ieri è morto un gattino, Merlino, un'anima gentile che non ha resistito alle patologie che lo hanno segnato, e nonostante l'amore incondizionato che l'ha seguito ogni momento della breve vita, il Signore l'ha rivoluto a sé.
Questo breve passo per raccontare quanto bene esista ancora, seppure nella propria marginalità, distante dal rumore fastidioso delle chiacchiere, dai discorsi forbiti, dalla voglia di rappresentarsi a ogni costo, perfino quando in età avanzata, la serietà dovrebbere avere il sopravvento.
Merlino è stato vegliato nella malattia e nella morte dalla sorellina, perché checché se ne dica, o si pensi, ogni animale ha un'anima, e certo migliore della nostra...quando esista..!
RDM
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