Avellino: l'opposizione garantisca il proprio elettorato, gli 'nciuci restino nei cassetti..!

Nicola Giordano, il mattatore che ha costretto agli arresti Gianluca Festa..!

Gli eletti vogliono il proprio riconoscimento e l'opposizione un cambio di passo rispetto al passato, e quindi, Laura Nargi dovrebbe rinunciare ad essere se stessa..? 

Se non ricordiamo male, Laura Nargi è quella ripresa dalla Procura, mentre trafugava i documenti, o avvertiva con un telefono privatissimo, tra lei e Festa, dell'arrivo della Guardia di Finanza..?

Ahimè, Nicola Giordano, è un sogno, e sperare che il lupo perda il vizio, mentre non aborra nulla del proprio passato, diventa una pia illusione che potrebbe far pensare male.

Il pensiero del sindaco, va al concertone e al Ferragosto, libera espressione di un animale famelico che mentre si confessa, preghi il sacerdote di sbrigarsi, perché passa il gregge all'esterno della Chiesa.

Come si fa a dare fiducia alla complice di Festa, mentre il padre offusca la gestione del Rubilli, con il proprio conflitto d'interessi..?

Nargi, come Festa, sarà il sindaco di tutti...

E De Rosa, colui che ha usurpato il posto al legittimo direttore generale D'Elia, al Piano di Zona, vincitore del concorso, come mai rimane al Comune..?

Insomma, esimio ingegnere Giordano, le sue speranze di cambiamento saranno disattese, e le premesse di quanto accadrà, le abbiamo appena descritte. 

Il resto lo vedremmo in seguito, se finalmente non accadrà quanto speriamo, perché qualcosa o qualcuno metta fine a un orrore, che si è riproposto alla stregua di una maledizione.

Intervistare Gianfranco Rotondi, il costruttore della vergogna rappresentata dall'invenzione Rino Genovese, è la continuazione immonda di un progetto distruttivo.

La distinzione che fa il parlamentare per sempre, tra giustizia e amministrazione, è come voler chiedere a un docente colpito da un virus altamente infettivo, di continuare l'insegnamento prescindendo dalla malattia.

Purtroppo per l'immarcescibile faccia di bronzo ex Dc, Cdu, Udc, Lega, Forza Italia e oggi incredibilmente, Fratelli d'Italia, le due cose sono complementari, se si è ladri si ruba, in ogni occasione favorevole, e se si è infettivi, si provocano malattie, è nella natura delle cose.

I fatti sono questi, e la spregiudicatezza di Laura Nargi nel rischiare un altro commissariamento, con ogni disagio per la città, costretta all'amministrazione ordinaria per diciotto mesi, descrive un personaggio che non ama la propria terra, ma solo se stesso.

RDM