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sabato 20 luglio 2024

Avellino diventa improrogabilmente, lo scenario di una presa per i fondelli, galattica..!


Tutto cambia nella giunta Nargi, perché nulla cambi, e infatti il papà del sindaco continua a presiedere il Ricovero Rubilli, partecipata comunale, come ha fatto sempre, fin dalle
Guerre Puniche.

Anche in questo caso, che volete che sia, Gengaro l'ha stigmatizzato, ma secondo le logiche avellinesi, chi non ha peccato...

Il peccato originale, signora Nargi, è insito in lei e la sua famiglia: 

avrebbe dovuto provvedere, intimando a suo padre, già dalla scorsa amministrazione, di lasciare il controllo del Rubilli.

Ma che volete che sia, lei mente sui debiti che sono ben 29 milioni secondo il Commissario, e non i 14 che menziona, e mente sul patto col governo che non è un grazioso dono, ma un mutuo che dovremo restituire con gli interessi.

Sommi i due debiti, invece di turlupinare la gente, i 16 milioni più i 29, fanno quarantacinque milioni di debito, altro che futuro luminoso, sindaco, cerchi di crescere, finalmente, o si faccia consigliare da qualcuno serio, se ne conosce.

Il frutto non cade lontano dall'albero: Lauretta e il papà..!

Il conflitto d'interessi del caso dei Nargi, passa certo in sordina di fronte all'avellinese arrestato per le foto di bimbi conservati e condivisi sul calcolatore, anche se di sicuro, gli elettori di Laura Nargi, Marianna Mazza e compagnia, affiderebbero il proprio bambino a quel personaggio in manette.

Perchè il motto anche clericale, recita 'sadda sempe veré, siamo garantisti, e aspetteremmo che quei bimbi arrivino almeno a quindici anni, prima di prendere provvedimenti.

Insomma, nascondere le proprie sporche faccende dietro a aspettiamo i tre gradi di giudizio, è il solito mantra di chi ha da perdere, ha avuto qualcosa, o aspetta che gli venga riconosciuta una promessa.

Oggi ci troviamo dinanzi all'ennesima truffa ideologica e oggettiva, con la scelta tecnica per la composizione della giunta.

La buona notizia è che il sempreinpiedi Rino Genovese non è stato manco consultato, ma la disponibilità di Petitto e D'Agostino, pensate che sia una possibilità tutta nostrana, di ordinare finalmente un novello esecutivo, sporcato nelle scorse attività nascoste e solo alla fine rendicontate, da Laura Nargi, Festa e l'intera amministrazione..?

I nominativi dei professionisti, ricordiamo a noi stessi, l'architetto Fabio Guerriero, pure agli arresti, pensate che non possano rispondere a qualcuno..?

Il problema, ripeteremo fino alla noia, è che il sindaco non è persona affidabile, per quanto riguarda filmati, registrazioni e Procura, e volersi affidare a una persona così inficiata da prove ambientali, e costruzione investigativa del soggetto, significa lanciarsi dal quinto piano credendo di planare dolcemente senza paracadute..!

RDM


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