Avellino ultima in tutto, perfino i sondaggi ci escludono dalla partecipazione, e il sindaco Lauretta è stato ignorato, come avrebbe dovuto chiunque dotato di salute mentale.
Invece quel 44% avellinese, che vedeva Gianluca Festa quale miglior sindaco, oltre a dimostrare criteri valutativi miserabili, è stato completamente sconfessato dalla cancellazione di ogni atto che lo ricordasse, compreso ovviamente, la sua emanazione femminile.
Ormai siamo diventati un caso clinico incurabile, tutto quanto accade in città è disdicevole o ridicolo, diamo segnali di incompatibilità con qualsiasi morale, e la vergogna non ci fa più effetto da tempo, purtroppo.
Carlo Iannace il chirurgo osannato da tanti, fu condannato a sei anni di reclusione, ma tutti continuano a descriverlo santo, poi la Cassazione definitivamente, gli ha comminato tre anni e un mese, ma le gente continua a definirlo un perseguitato che ha fatto solo del bene.
Un chirurgo che fa del bene, dovrebbe essere normale, secondo noi, ma nel Capoluogo che preferisce solo chi riesca a regalare qualche gioia personale, comunque questa venga dispensata o reperita, diventa un'eccellenza.
Intanto, questo signore baciato dalla fortuna che gli ha regalato parecchi seguaci, è stato bravo a sfruttarli per entrare nel parlamentino regionale, dopo una guerra fra lui e Todisco, e ancor più gagliardo, nel turlupinare Sergio Mattarella che gli regala nuovamente, il lavoro in ospedale, con la grazia.
Il libro di storia della sfortunata cittadina capoluogo, ha un nuovo capitolo, quindi, mentre quelli meramente criminali, si arricchiscono giorno dopo giorno, di nuovi avvenimenti.
Giangi non si presenta davanti al Gip, forse perché non ha avuto modo di mettersi d'accordo con i compagni di merenda, o perché ha un collegio difensivo poco attento.
Sta creando le condizioni di un arresto serio a Bellizzi che lo collochi in isolamento, finché non decida di raccontare le proprie attività già in parte assodate..!
Oppure non gli conviene parlare, per non compromettere gente pericolosa che forse gli ha dato denaro da rendicontare.
RDM
tutto sacrosanto, ma va raccontata la verità completa, e cioè che enjoj è figlio diretta di un sisyema politica-affari-criminalità che pervade la nostra storia da decenni, sistema che si è consolidato nel dopo di ninno, ad opera proprio dei ricuciti che oggi gridano honestà honestà. Festa aveva i pantaloni corti, e la Nargi non era ancora nata.
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