Avellino subisce il cabaret di gente accusata dei peggiori crimini, plaudendo i propri beniamini..!

Gianluca Festa apre la strada a tutti i suoi..!

Le risatine di Gianluca Festa ricordano tanto quelle di Laura Nargi, perfino quando entrava e quindi usciva dal Tribunale per l'interrogatorio che l'ha confermato agli arresti, mentre la signora delle rose, rimane piccata con Gengaro perché non conosce secondo lei, le vicende del Comune.

Cinque anni d'orgoglio secondo Nargi, e rispondendo a Gengaro si è vantata d'aver incassato 48 milioni, invero molto utili alla bisogna: 

spendere per guadagnare, e l'appalto da nove milioni per la differenziata, è sotto indagine.

Non sappiamo perché la Procura non intervenga con Laura c'è, una candidatura a rischio di commissariamento del Comune, se fosse malauguratamente vincitrice, e intanto dichiarata incompatibile con i pubblici uffici.

L'ex vice sindaco viene dalla scuola giangiana, e mostra chiaramente, quel disprezzo per le istituzioni, che Festa ha omologato, finanche rubando un computer di proprietà pubblica.

Se la bionda ancella avesse avuto un minimo di decenza, non avrebbe messo a rischio l'istituzione che vorrebbe controllare, invece, pur di assecondare la propria autoreferenzialità, muoia Sansone e ogni filisteo..!

Ma la situazione penale sta evolvendo di ora in ora, esiste un funzionario della Polizia municipale che fin dallo scorso anno denunciava ai Carabinieri le anomalie nel concorso per agente di polizia, poi finite nelle maglie degli investigatori.

Una banda di improvvisati che ha goduto della complicità di giunta, maggioranza e dirigenti comunali, oltre alla disonestà di chi ha utilizzato una conduzione criminale della cosa pubblica.

Eppure per quelli che hanno beneficiato di qualche prebenda, di qualsiasi tipo, foss'anche un piatto di lenticchie, tutto passa in cavalleria. 

E la signora Nargi, accusata di associazione a delinquere, non pizze e fichi, viene osannata tanto da condividerne il pensiero, candidandosi nelle sue liste..!

RDM