Avellino e la finzione delle marionette che anelano diventare burattinai..!

Tra i burattini ce n'è uno che indigna di più...!

Con me rinascerà la città...ma come, non era già rinata...?

Laura c'è, ma come se non ci fosse, non si scusa per quanto fatto, non prende le distanze da Festa, non spiega quali siano le ragioni che la vedono estranea agli eventi criminosi contestati dalla Procura.

Un'indagata per associazione a delinquere alla quale hanno perquisito casa, e sequestrato telefoni e computer, ride e procede promettendo trasparenza e moralità...?

Abbiamo dimostrato che per noi i quartieri sono la città...Azz...che intuizione ha avuto la reginetta bionda, chi l'avrebbe mai detto..?

Signora Nargi, lei forse intendeva le periferie, regno di Festa, a suo dire, e infatti lo stavano per prendere a calci proprio lì, salvato dall'intervento della Polizia municipale..!

Siamo su scherzi a parte, e le marionette che si sbracciano per questo personaggio, sono la triste compagnia del teatrino voluto da Nargi e Giangitiello.

Hanno chiuso il Centro Storico per l'intera estate, e tutti sanno quali sofferenze, disturbi e problemi abbia causato all'intero quartiere da rivitalizzare: 

quasi la metà delle attività commerciali ha chiuso, proprio come le altre che mostrano la scritta locazione in tutto il territorio cittadino..!

Stando alla propaganda di Festa che amava immaginare la città per ciò che non è, Avellino è vino, cultura, musica, cinema...avremmo dovuto essere in cima alle classifiche di vivibilità, mentre come continuiamo a ricordare, restiamo ultimi in tutto, anche se primi per corruzione..!

Il dolore di Antonio Gengaro lo apprezzeremmo                                                                                  se abbandonasse la competizione

E non ci lamentiamo neanche per l'ipocrisia, Lauretta in chiesa per onorare il padre di Gengaro, proprio come faceva il proprio mentore, mentre s'appropriava dei beni pubblici.

Certo però, era in buona compagnia: 

Schlein abbracciava il candidato sindaco imposto proprio da lei, a una banda di senza palle avellinesi, e tanti altri a seguito, con la stessa faccia di culo mostrata a Santa Rita, che provvederà a ringraziarli quanto prima.

Questa è Avellino, signori, così fan tutti, penserete, si è vero, ma permetteteci di superarli in negativo anche questa volta, perché essere falsi e offensivi anche quando non serva, lo troviamo veramante vomitevole.

RDM