Il prode D'Agostino, il mecenate di tanti amministrativi, non vuol pagare i suoi debiti allo stadio Partenio, una spettacolare forma di rispetto per l'amico sindaco e del suo assessore di punta alcolica, Stefano Luongo.
Certo è una buona strategia quella di questo prenditore, che potremmo allargare a chiunque non abbia più voglia di versare le quote del fitto di casa o di qualunque locale commerciale.
Basterà fare dei lavori all'interno e secondo la filosofia dagostiniana, il tutto assorbirà ogni debito, senza alcun contratto che lo stabilisca, arguiamo.
Ma se poi Angelo Antonio piglio tutto io, fosse in possesso di un accordo scritto col Comune, valido, embè ogni ulteriore dubbio cesserebbe d'esistere.
A Pasqua non mi uccidere...!
Purtroppo però non ci pare il caso di specie che invece, si avvicina molto a quello di un approfittatore che si avvalga di un conflitto d'interessi grande quanto una casa.I rapporti del sindaco di Montefalcione con Giangi e Luongo, l'assessore di riferimento, proprio con delega al patrimonio, sono un ostacolo alla gestione corretta di quanto attenga al Comune.
L'Us Avellino avrebbe dovuto lasciare immediatamente il complesso sportivo, ma nessuno gliel'ha mai intimato come invece, lo stesso assessore escursionista, ha fatto con i fratelli Cesaro per la piscina.
I pesi e le misure oltraggiati, sono tanti e tali che sarebbe difficile fare un elenco, ma se neanche un dissesto annunciato fa storcere il naso, vedendo le manfrine dilatorie a spese dei contribuenti, non c'è salvezza per nessuno.
La commissione trasparenza è stata annullata dalla maggioranza con quel voto vergognoso di lunedì al Consiglio comunale, la filovia dovrà restituire 20 milioni mentre si vorrebbe che si spendano altri 150 mila euro per tentare di farla funzionare, così come accadrà col finanziamento da ridare all'Ue del tunnel.
La visione delle priorità immaginate dalla gente, pare non vada d'accordo con quelle dei media e della politica.
Gli alloggi, il Centro autismo, il verde, le strade, l'ordine, sono notizie da ultima pagina, secondo quelli bravi per decreto.
Importa conoscere chi andrà al congresso del Pd o quali saranno le strategie di Forza Italia in provincia, insieme alla nuova dirigenza Ato...
Purtroppo camminano sollevati da terra, non hanno il polso della vita di tutti i giorni, e nel caso di poveretti sagliuti dal nulla per la dabbenaggine degli elettori, l'atteggiamento di superiorità assurge a livelli insopportabili insieme alla propria marginalità amministrativa.
RDM
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