Avellino: come salvarsi dall'ipocrisia imperante, se non aboliamo personaggi improponibili...?

7 agosto 2020: come si cambia, cantava Fiorella Mannoia...!

Mentre Carlo Sibilia consegna personalmente agli ukraini l'inderogabile corredo medico salvandoli da morte sicura e inorgogliendo tutto il Paese che plaude con striscioni, triccheballacche  e puti pu, ad Avellino la gente è morta di freddo e di mala aria.

Ma non basta, questo signore al governo certo ha bloccato sul nascere la truffa carburante, ha inviato immediatamente i Carabinieri nelle Compagnie petrolifere italiane, ad arrestare quei bastardi colti in flagranza di reato.

Poi non pago ha imposto al Prefetto, suo subalterno, dato il ruolo di sottosegretario all'Interno, di attivarsi con le Forze dell'Ordine per stanare gli abbruciatori seriali che ci hanno trasportato in un incubo ambientale nero come la mezzanotte...?

Ha chiuso l'antidiluviano Poligono di Tiro di via Tedesco, una struttura sorta alla fine dell'800 e aggiornata più di trent'anni fa quando il problema inquinamento non era pregnante...?

Niente di tutto questo ovviamente, un incapace che si va ad aggiungere alla pletora governizia che sta portando quel che resta di quest'Italia americanizzata e suddita, alla disperazione.

Sentirsi in un clima di assoluta solitudine istituzionale ormai fa parte del nostro quotidiano, e chiunque provi ad alzare un dito per dire qualcosa che non vada di pari passo con l'andazzo, viene zittito o annullato.

Fare una battaglia di trasparenza al Comune, pare non abbia portato fortuna a Nicola Giordano e alla Città. 

I consiglieri di maggioranza, quelli che sostengono il sindaco per i meno attenti, non pensano minimamente agli interessi della Comunità, ma seguono la strada della supinazione al sindaco.

Impedire di mettere a conoscenza di tutti quali siano le spese per Irpinia Ambiente, e come concorrano a far lievitare il dissesto e le tasse dei rifiuti, è un atto criminogeno che un Prefetto normale dovrebbe perseguire insieme alla Procura, anche senza attendere le solite denunce che lasciano il tempo che trovano.

Uccidere a Pasqua un cucciolo, non porta bene...!

Ma tutto quanto non succede e questo sindaco sorridente la dovrebbe smettere di prendere per il culo gli avellinesi con le sue strambate. 

La gravità di quanto accaduto lunedì pomeriggio nell'Assise non deve passare sotto traccia, e le uniche due presenze affidabili, Giordano e Preziosi, si attivino e denuncino lo schifo a cui siamo destinati, dall'avvento infausto di personaggi da operetta.

RDM