Poi ci sono da commentare, o forse no, i funerali di Stato che ovviamente la sinistra ha riconosciuto a Davide Sassoli, grande statista per i suoi dodici anni al Parlamento europeo, mentre ci vengono alla mente, le solite intemperanze ideologiche che l'ex giornalista per 33 anni, manifestava a favore di telecamera.
Un attento lettore dei segnali politici che a tanti sfuggono o dimenticano con leggerezza, ricordava le dichiarazioni deliranti dell'ex vicedirettore Rai, convinto assertore dell'esistenza di un terrorismo europeo praticato dai partiti sovranisti o che la certificazione verde non sia discriminatoria.
Un'accozzaglia di brutture degne di una propaganda continua e stantia, colloca questo signore premiato per essere sempre in capo al potere, nell'eremo dei soldati al servizio di un'ideologia atta, a nostro avviso, alla distruzione di ogni valore che identifichi una Nazione.
Beh, noi continuiamo a praticare il diritto alla critica, prescindendo dal pensiero dominante, e certo non ci uniformiamo alla santificazione mortis causa...!
Ora, non riteniamo trascurabile, il fatto che Sassoli si curasse in un ospedale finanziato da organizzazioni europee e americane, quali l'Ema e l'Fda, per la valutazione dei farmaci, perché fosse credibile in merito a valutazioni inerenti all'uso ormai incontrollato, dei vaccini e della oltraggiosa certificazione razziale.
Mah, studiare le situazioni porta molte verità, e solo tifoserie e poveri di spirito non vedono e non sentono, ma in una comunicazione corretta con cui si trasferiscano informazioni serie, prive di retropensiero, nasce il dibattito per una crescita.
L'aumento delle corse e dei mezzi di trasporto, insieme a quello del numero di aule, intelligentemente attrezzate con sanificatori e motori per il ricambio continuo dell'aria, come scriviamo dal 2020, avrebbero eluso il problema scuola in presenza o a distanza.
Ma viviamo in una contemporaneità bugiarda, in cui tutti mentono.
Mente il governo manipolando dati e risultati, mente De Luca che pare faccia lo stesso, mente il sindaco di Avellino che annulla risultati e ignora il reale.
E allora come uscirne se non con un commissariamento che finalmente, metta la parola fine a una vergogna megagalattica, a ogni livello, per il bene di tutti..?
RDM
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