Cuzzola è uno di quei personaggi fantascientifici di cui la politica si sta ormai approvvigionando da tempo.
A livello nazionale abbiamo il fenomeno Draghi che ha una visione dittatoriale dello Stato, e infatti nonostante il fallimento contagioso della sua tessera grigia, ha pensato bene di raddoppiare, rendendola perfino più gravosa.
Il nostro assessore alle finanze che sparisce funambolicamente, quando si rifà vivo, manco a dirlo nelle date idonee alla riscossione dello stipendio, quasi voglia rendere un silente ringraziamento per il lavoro mal svolto, nonostante abbia sbagliato conti e previsioni, insiste.
L'amministrazione in perenne sofferenza, chissà perché, si circonda di incapaci che dimenticano le scadenze, conteggiano crediti inesigibili, come attivo di cassa e dinanzi all'evidenza, si voltano dall'altra parte, continuando a farfugliare risultati esaltanti.
Dovremo forse restituire tanti milioni per progetti mai realizzati qual è la filovia per esempio o il tunnel, e inoltre, perdere i finanziamenti europei per mancanza di un assessore che studi le varie possibilità progettuali, ci penalizza non poco.
Area vasta, Piano di zona, Centro autismo...sono tante le inadempienze di cui una città in pre dissesto avrebbe urgenza, ma l'amministrazione da strapazzo che abbiamo scelto, ci condurrà a un irreversibile disastro.
E mentre si continua con le ordinanze prive di logica, che vogliono ancora il mercato a Campo Genova, non si è fatto nulla per attrezzare le aule in modo da renderle più sicure:
pare ci stia pensando la Procura, sempre più invasiva dinanzi a una politica affaristica, mai al servizio del cittadino.
Ah, siamo ancora sulle cronache nazionali, e come sempre in negativo:
la fuga dei tre detenuti dalla Casa circondariale, è l'ultima ciliegina che ci contraddistingue.
RDM
Nessun commento:
Posta un commento