Avellino: se gli abusi diventano la normalità, ci si avvia per un sentiero scosceso e pericoloso per la vita democratica...!

E la mattanza continua sotto gli occhi di tutti...!

Gli abomini che stiamo subendo dovrebbero essere puniti con anni di carcere duro, molestatori pericolosi anche con precedenti di violenza, sono stati lasciati a piede libero, e infatti hanno ucciso, e personaggi condannati a anni di carcere hanno calcato superfici istituzionali percependo lauti stipendi.

Però Rosario Lamberti, scomodo conduttore televisivo capace d'attrarre dinanzi al video con ascolti di tutto rispetto, per la sua abilità nel procurarsi notizie e documenti comprovanti varie schifezze di cui sono piene le Istituzioni, è agli arresti domiciliari da mesi.

Non siamo interessati a valutare la gravità dei suoi addebiti, ma li possiamo confrontare con tanti altri che non hanno avuto lo stesso impatto nelle valutazioni dei giudici.

Il presunto tentativo di estorcere...cinquemila euro e la pretesa diffamazione, invero non ci fanno pensare a un atto delinquenziale, oltretutto da provare in giudizio, così terribile da imporre ormai da almeno quattro mesi e chissà per quanto ancora, la limitazione della sua libertà.

Siamo d'accordo con l'antipatica dialettica dell'Editore e l'arrogante sicumera nelle descrizioni, ma tutto quanto non può e non deve stimolare istinti repressivi, che non trovano riscontro in altre e più gravi situazioni.

Ultimi nel novero dei difensori del Conduttore che non seguiamo se non per sentito dire, ci è d'uopo spezzare una lancia in favore dell'equità e della giustizia, che come sappiamo, potrebbe colpire chiunque.

Quanti cinquemila euro ha gettato dalla finestra questa amministrazione, e certo se si difende un privato a maggior ragione, un'intera Comunità; 

depauperata dei propri beni patrimoniali e di ogni miglioria che invece è andata a farsi benedire, lasciandola in una condizione di povertà ormai acclarata, ma nessuno è stato punito.

Sono spariti alberi senza un verbale idoneo rilasciato da un agronomo, e appena ieri un altro in via Barbieri è caduto miserevolmente.

Che fine fa la legna che se ne ricava, e il sospetto che qualcuno ci lucri non ci abbandona; 

perché nessuno ha mai fatto chiarezza sulle malattie arboree che ci vengono raccontate ma non documentate, e tantomeno se ne sia mai interessato uno straccio di consigliere...?

Insomma siamo condizionati dall'odio e da un abbandono dei Vangeli preoccupante, e lo vediamo nelle elucubrazioni contro chi non si vaccini sui media e nelle televisioni: 

una saga diabolica atta a creare una guerra di cui nessuno ne sente il bisogno...!

RDM