Avellino: la normalità è il disservizio e la gente tace per una pronazione cerebrale tramandata di padre in figlio...!

 

Due giorni fa erano al lavoro per riparare una condotta verso Rampa San Modestino, che alimenta molte zone della Città, finanche Rione Mazzini.

Il consorzio Alto Calore nonostante gestisca una rete idrica a gruviera e impianti ormai obsoleti, non prende in considerazione la possibilità di un disservizio che incida sui consumi, spesso rilevati esorbitanti, ma senza alcuna colpa dell'utenza.

La bolletta spesso esagerata, potrebbe essere evitata se il Consorzio fosse attento alle proprie dinamiche interne. 

La professionalità nell'offerta di un servizio, vorrebbe che l'azienda non inviasse richieste di pagamento che esulino dalla normalità. 

Basterebbe un confronto con la media dei pagamenti nel tempo, per intuire che le ragioni delle eccedenze siano altrove, ed evitare così, le emissioni di richieste di pagamento fuori dalla grazia di Dio.

La riduzione dei consumi, Ciarcia, invece di utilizzare i droni, provi a ottenerla riparando qualche condotta, avrebbe un triplice risultato: 

eviterebbe la dispersione del bene nel terreno, non provocherebbe tanti disagi alla gente e l'ufficio reclami non sarebbe oberato di lavoro.

Ci sono sentenze in giro per il Paese, che hanno asseverato quanto assunto e  provvedimenti di condanna dell'Ente distributore, per non essere stato diligente e rispettoso del cittadino.

Insomma, Avellino fa acqua da tutte le parti, come spesso rileva Massimo Passaro anni prima della solita comunicazione prezzolata, che non ha mai offerto un servizio vero.

Sono dieci anni che non si consegnano gli alloggi, e la gente drammaticamente soffre; 

l'assessore di prima, Antonio Genovese, manco a dirlo, lo è anche oggi, non s'è mai accorto di nulla, e anzi il sindaco che viene da lontano, s'è proposto per alloggiare...i profughi...!

Siamo in mano a improvvisati che non saprebbero gestire un condominio, figuriamoci una Città, ma sono iscritti al Pd, e tanto basta, come sempre. 

Anagrafe da incubo, parcheggi incustoditi e apparecchi distributori spenti, pista ciclabile, tunnel, divieti abusati...sono il pane quotidiano di questi signori, ma che volete che sia dinanzi a un nuovo stadio e qualche fuoco d'artificio...?

RDM